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Episodi vissuti
Raccolti da G.A. Esengrini
Giulio Adamoli
Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329


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   di Giura-Beg, e le conservo, mentre fui più tardi depredato dei pezzi della sua armatura, intarsiata d'oro.
   La sera stessa della presa di Kitab, una deputazione delle borgate e città vicine si presentò per far atto di sottomissione e ricevere gli ordini del vincitore. I luridi turbanti, le vecchie zimarre di un tessuto comune, strette da sudicia fascia, la sciarpa di cotone ad armacollo, davan ai messi un aspetto umile, smentito dalle fattezze del volto, venerando per bellezza di tratti e nobiltà d'espressione. Ad essi seguì una deputazione degli ebrei, che vollero congratularsi della vittoria ed esprimere la loro compiacenza per l'intervento russo. Nè sentimenti diversi mostrò una terza deputazione, quella degli indiani, che esercitano in Asia centrale il mestiere di cambiavalute e di usurai.
   I Musulmani si presentarono ultimi, mostrando per questo fatto e per lo scendere di sella solo all'apparire del generale, mentre ebrei e indiani non hanno diritto di cavalcare in terra musulmana, la supremazia di razza. Gli anziani dissero poche parole di ossequio ad Abra-moff senza offrire nulla e conservando una grande dignità, quindi rimontarono sui cavalli