Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329

[Home Page Giulio Adamoli]

[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   ben diversa dalla consueta spavalderia, e scontenti palesemente, di aver abbandonato l'infelice Massimiliano ad una sorte miserevole.
   L'amministrazione spagnuola dell'isola era , accusata di ogni sorta di malefatte. I Capitani Generali, che la governavano, restavano in carica per tre anni. Al primo loro arrivare essi posavano a riformatori, e si proponevano di correggere con energia ogni abuso; e il popolo in questo primo periodo li sopranominava : Sancho el bravo. Ma quando, il governatore, postosi all'opera, si trovava di fronte a resistenze passive armate di leggi e decreti stantii, e ad abitudini inveterate, e doveva quindi capitolare, lasciar correre come i predecessori, diventava subito: Sancho Abarca. Nel terzo anno poi, convertito al pensiero del puro e semplice godimento, e caduto nell'apatia usuale, il governatore veniva dal popolo finalmente chiamato: Sancho panza.
   Nelle mie rapide gite a Cafetal Recurso e alla Padilla, attraversai interessantissime piantagioni di ricino, di banane, di caffè disposte intorno alle abitazioni agricole. Poi mi internai nei boschi coperti da fitta vegetazione parassita, che penzola, s'intreccia, e ravvolge rami e tron-