Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329

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   tristi ricordi; tutto il resto era stato sistematicamente distrutto dalla cavalleria del generale Sheridan.
   Avviatomi verso il Sud, sempre più si accumularono sul cammino mio le traccie di desolazione. La disgraziata Virginia era ridotta in uno stato pietosissimo e dal treno si scorgevano alberi abbattuti, barriere infrante, blook-house abbandonati, avanzi di trincee. A Richmond, ex florida capitale dei secessionisti, intieri quartieri, distrutti dagli incendi, erano deserti. Intanto, malgrado le sconfitte, la città manteneva il carattere ribelle. I ritratti di Davis e Lee, il presidente e il generale in capo dei confederati, erano esposti nelle vetrine; i giornali rigurgitavano di improperi contro al senatore Sumner, e di insinuazioni contro al Governo. Per le strade le donne vestivano tutte in gramaglie; e nessun contatto esisteva con i funzionari imposti dal vincitore; questi del resto spadroneggiavano a loro talento, con potere illimitato.
   Attraversando gli Stati della Virginia, del Tenessee, della Georgia, dell'Alabama, del Mis-sissipì, dai finestrini del treno, corrente su binari deplorevolmente malsicuri, si scorgevano