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| Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329 |
capiva perchè, trattenendo i giovani sul continente, si concedesse a Garibaldi di arruolare uomini ed armi in Sicilia.
In mezzo a tanta confusione di idee, la sola via per trovare il bandolo della matassa ci parve quella di affrettare la nostra partenza. Ottenuto dalla questura di Genova, dopo minuta verifica dei passaporti, il permesso d'imbarcarci, salpammo il 5 luglio sul « Per&everant », della compagnia Valéry.
Nonostante però questo primo successo, avremmo difficilmente raggiunta la meta, se la fortuna non ci avesse dato per compagni, a bordo dello stesso piroscafo, quattro angeli tutelari, che miracolosamente ci spalancarono tutte le porte, e cioè quattro deputati al Parlamento, che ebbero una parte tanto onorevolmente conosciuta in questo episodio della nostra storia: Nicola Fabrizi, Antonio Mordini, Giovanni Ca-dolini, Salvatore Calvino. Dovevano con essi imbarcarsi quel giorno anche Francesco Crispi ed Emilio Cipriani ; ma ne furono impediti da non so quale ragione.
Quei deputati si recavano in Sicilia per mandato dei colleghi della sinistra parlamentare, la quale, appena saputo della volontà di