Discorso pronunziato dal prof. dott. Pietro Salusti in occasione della Festa degli Alberi (30-IV-1927).
Giovani,
Prima che sorgessero le primitive schiatte italiane, la japi-gica, 1' etrusca e la latina, nella oscurità dei secoli posglaciali, P attuale territorio italiano doveva verdeggiare di foreste immense sotto il sole tiepido che vide sorgere l'umana stirpe.
........ . . Fuggendo
Per la gran selva della terra il nato
De la donna ululò già co' leoni
A la preda cruenta.....CARDUCCI
Allora i benefici della terra erano nascosti e i primi alimenti agli avi nostri, le prime frondi per render morbida la caverna e la.scorza per le semplici vesti vennero dalla foresta.
Ma a quegli uomini non bastarono morbidi giacigli di fogliame vergine e frutici spontanei ai loro bisogni ; cercarono dentro la solennità selvaggia delle selve P alimento spirituale al loro sentimento religioso.
I Caldei posero nei sacri penetrali dei boschi solitari e silenziosi, la dimora di Jehova, e Iddio comparve a Mosè in mezzo ad un roveto. Tutta la mitologia greca e romana popolò i bo-