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Umberto Adamoli
Un segmento specifico della gestione delle risorse umane:
la pianificazione della formazione. Un caso aziendale: la spa Barilla G. e R. F.lli


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     La risposta è negativa ma con una precisazione. Intendiamo riferirci al fenomeno del docente-star, ovvero un personaggio di fama diffusa che viene ingaggiato dalle aziende per tenere monologhi o seminari in cambio di compensi appunto da star. Il più delle volte tali iniziative formative presentano motivazioni che poco hanno a che vedere con la formazione intesa come strumento di management. Sono operazioni di facciata, che nascondono una forma di comunicazione pubblicitaria o una forma di gratificazione del personale.

3.2 L'UFFICIO DI FORMAZIONE

     L'ente specialistico aziendale al quale viene riconosciuta piena responsabilità in materia di formazione è solitamente il dipartimento di training, organo aziendale facente parte della più. ampia Direzione del Personale. Massima autorità dell'organo è colui che gli americani sono soliti chiamare "training director". E' ovvio che tale ente aziendale comparirà solo negli organigramma di quelle aziende che superano una certa dimensione, mentre in altre non si farà luogo alla creazione di un servizio apposito dedicato a gestire l'attività formativa. La funzione risulterà in tal caso di competenza diretta del direttore del personale o di altro organo aziendale. Nelle aziende grandi o grandissime, al contrario, si potrà riscontrare l'esistenza di più enti di formazione, prevalentemente nei casi di strutturazione divisionale del corpo aziendale o nel caso l'azienda abbia dislocati in vari posti di verse unità produttive. In tali circostanze nella sede centrale dell'impresa troveremo una Direzione centrale della formazione, inserita in un dipartimento centrale del personale e in dipendenza gerarchica da essa, mentre alle singole unità decentrate saranno assegnati degli uffici periferici del personale, e nell'ambito di questi, degli organi di formazione. In una tale strutturazione organizzativa la suddivisione dei compiti sarà di regola la seguente: l'ufficio centrale risulterà titolare di compiti direzionali e si occuperà operativamente di alcune fasce di personale indipendentemente dalla loro collocazione organizzativa e/o geografica. Intendiamo riferirci alla categoria dirigenziale e dei quadri (o per questi ultimi solo relativamente ai livelli più alti di responsabilità). Gli uffici periferici, in via residuale, si occuperanno delle categorie di personale che si collocano ai gradini più bassi della piramide aziendale: il personale operaio e impiegatizio. Di natura particolare è il tipo di relazione che viene ad instaurarsi tra gli uffici periferici e quello centrale. Relazione che viene definita 'funzionale' dal momento che gerarchicamente l'ufficio periferico riporta al responsabile generale dell'unità distaccata.