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Francesco De Pinp.do
Quella sera mi raccontarono durante il pranzo che, a differenza di Shanghai, di cui tanto si occupava l'opinione pubblica mondiale, la situazione era invece veramente delicata a Hong Kong, dove esisteva un forte movimento diretto contro gli stranieri; movimento in certo modo preoccupante, data la grande quantità di Cinesi che sono nella città, e che tendeva praticamente al boicottaggio del porto commerciale, cercando invece di dirigere ed attirare tutto il commercio verso Canton. E infatti, nel periodo precedente al mio arrivo si erano deplorati nell'ambiente commerciale di Hong Kong molti disastri e molti fallimenti. Sembra che a questo movimento non fossero estranei emissari bolscevichi inviati-dalla Russia.
Mi dissero anche che avevo rischiato di non trovar nulla di pronto al mio arrivo, perchè le autorità non avevano dato eccessivo peso alle richieste del Console, credendo che la data da lui indicata come quella del mio arrivo fosse frutto di eccessivo zelo ed inesperienza nelle cose aviatorie; non ritenevano possibile ch'io potessi venire da Tokio in due giorni.
La città di Victoria (Hong Kong), dove passammo la notte, aveva un'aria molto triste con le sue case ricoperte di una patina scura, dovuta al forte umido e all'esposizione a tramontana.
La mattina, per essere alle 7 a bordo del mio apparecchio, mi dovetti mettere in moto alle ore 4. Almeno quella notte avevo potuto dormire per cinque ore!
Arrivati a bordo, ci aspettava una sgradevole sorpresa: trovammo, nonostante la sorveglianza notturna, il bordo di attacco dell'ala destra sfondato in due punti, e la tela bucata in cinque punti diversi. Figuriamoci che cosa sarebbe successo se la polizia non avesse sorvegliato l'apparecchio!
Si trattava evidentemente di un battello che, scarrocciato dalla corrente, doveva essere andato a battere contro l'ala e poi sotto di essa, durante la notte. Campanelli riparò alla meglio la tela dell'ala destra mediante alcune toppe, e il bordo di attacco con alcune striscie pure di tela. Ma ciò fece sì che non potei decollare prima delle 8.20; e così in quel giorno dovetti limitarmi a fare una sola tappa invece delle due in programma.