tiri volo di 55.000 chilometri
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o no gli abiti bagnati addosso portava ben poca differenza. Durante la colazione feci asciugare la giacca in cucina presso il fuoco.
Il comandante del piroscafo, ancb'egli convitato, volle gentilmente radiotelegrafare a Manilla nostre notizie.
Alle 15.30, sembrandomi l'atmosfera leggermente chiarita, decollai nuovamente; ma quando lasciai la costa internandomi su Luzon, trovai un vento molto forte da ponente, che rallentava assai la marcia. Aumentai di quota per scavalcare le nuvole fitte che coprivano la terra. Con la benzina comprata a Siain, il motore scaldava più di quanto doveva. La cortina di nuvole divenne sempre più impenetrabile. Date le montagne sottostanti non mi conveniva di cacciarmi fra le nuvole, e alle 16.15 rinunciai a passare; e riguadagnata la costa molto rapidamente per il vento da Ovest, ammarai a Mauban, una piccola insenatura che prometteva un buon ridosso. Fummo immediatamente circondati da una quantità di piroghe piene di curiosi. Poche capanne si vedevano sulla spiaggia. Domandai ad uno degli indigeni che masticava un po' di spagnuolo, se esistesse un telegrafo o una ferrovia, ma Mauban era veramente un paese perduto, perchè non solo non esisteva nè telegrafo nè ferrovia, ma neppure una qualsiasi strada di comunicazione con l'interno.
Passare la notte in una di quelle capanne mi garbava poco; così, prima che si facesse buio, volli abbandonare quel posto.
Rimisi in marcia il motore. Mentre flottavo urtai contro qualche cosa che era sul fondo, non capii bene se una grossa àncora abbandonata o uno scoglio. Decollai ugualmente, e alle 17.25 ammarai presso un altro piccolo paese più a Sud, Atimonan, fra violentissimi « remous ». Ero quasi per toccare acqua, quando mi trovai improvvisamente di fronte ad alcuni pali di un ostricaio, che per il buio non si vedevano da lontano, e feci appena in tempo a scansarli.
Riammalai dopo aver fatto un giro di ricognizione e questa tolta presi acqua, più lungi dalla riva presso cui mi recai flottando.
Nei paesi tropicali i crepuscoli sono brevissimi. Quando detti fondo all'ancora era già notte. La pioggia ed il buio avevano fatto lontanare tutti nelle case. Per quanto ci sgolassimo a chiedere