IIn volo di 55.000 chilometri
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feci immediatamente rotta sulla catena di montagne che si distende sulla costa Ovest del Deccan, e deviai leggermente più a Nord della rotta, per portarmi al più presto in vista del fiume Godaveri,. che ha le sue sorgenti poco a Nord di Bombay, e che speravo avesse ancora tanta acqua sufficiente ad una eventuale discesa durante il cammino.
Difatti, dono un'ora e mezzo (la mia quota era circa 2000 metri), mi trovai in vista del fiume; ma rimasi deluso perchè, data la stagione, il Godaveri non era che un rigagnolo, e per giunta il suo letto appariva sassoso e accidentato.
Alle 10.25 eravamo alla confluenza col Pur no, e constatai che si camminava poco. Più tardi il tempo si guastò. Tra una densa nebulosità forti turbini scuotevano l'apparecchio, facendogli subire continui salti. Aumentai i giri del motore e salii a circa 2600 metri.
Alle ore 12 il tempo peggiorò: trovo sul mio giornale le seguenti anno tazioni ;
« Vento contrario estremamente forte, si balla, molti piovaschi, nel Godaveri non c'è acqua! andando avanti, il letto diventa largo e roccioso ».
Cominciai allora a dubitare di poter arrivare a Cocanada. Esaminando bene la carta, mi parve quasi conveniente di andare ad ammarare nel lago di Sakhal, presso il quale era segnata una linea ferroviaria. Ma poi pensai che forse verso la foce del Godaveri avrei trovata maggiore quantità d'acqua, e quindi avrei potuto ammarare e controllare il consumo di olio e di benzina. .
Intanto il tempo peggiorava sempre più. Verso le quattordici passammo accanto ad un nerissimo ammasso di nubi, da cui si sprigionavano fulmini e torrenti di acqua, che nascondevano tutto l'orizzonte.
La terra appariva quanto mai varia: steppe desolate, foreste, conche pantanose, boschi di cocchi, di bambù e di palme. A volte si scorgevano anche delle piccole pozze di acqua, resti di serbatoi che servivano alla irrigazione.
Io mi tenevo pronto ad ammarare, appena mi fosse stato possibile. Erano le 15. Volavamo da sette ore circa. Mancavano ancora 180 chilometri per arrivare a Cocanada, Era prudente control-