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Un Figlio del Sole

Jack London
Bietti Milano, 1931, pagine 316

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   250 JACK LONDON
   in vista di ciò lo condanna al pagamento di una camicia di seta, come quella che egli indossa ora.
   Cornelius fece un cenno a vari soldati: questi condussero l'accusato sotto un albero discosto. Un minuto dopo egli ricompariva senza il capo di vestiario in questione, e si sedeva accanto a Grief.
   — Di che siete stato accusato? — domandò Grief.
   — Il Signore mi castighi se lo so. E voi, che delitto avete commesso?
   — Il caso seguente, — disse Cornelius con un cipiglio e sussiego da penalista. — Davide Grief: accusato, alzatevi. Il tribunale ha considerato il caso, anzi i casi e pronuncia la seguente sentenza: «Tacete!», gridò con voce di tuono a Grief, che tentava di interrompere. Vi sto dicendo che si è ben ponderato tutto. Il tribunale non vuole aggravare la situazione dell'accusato, bensì lo ammonisce che è colpevole di negligenza e sprezzo, e aperta e rea violazione delle norme portuali, infrazione di quarantena e offesa alle leggi di navigazione; perciò la sua goletta « Cantani » viene sequestrata dal Governo di Fitu-Iva, per essere venduta al pubblico incanto, fra dieci giorni, con ogni at-