PiliMI PRINCIPI DI ECONOMIA SOCIALE
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Queste due potenzialità sono e furono unite sempre da legami utilitari, giuridici, e morali ; questi legami si chiamano cause, e nella storia hanno variato ; ma entrano nel campo teoretico, ossia nello studio delle cause. Noi qui diremo brevemente dei dati storici riguardanti i fenomeni aziendali, generali e di categoria.
Le società umane hanno comuni colle società animali parecchi dei fenomeni generali dei quali sopra si è detto, e specialmente la ripartizione dei compiti (api, formiche, castori), ed il risparmio; ma sembrano atti collettivi incoscienti.
Il campo economico primordiale umano è tutto nella famiglia ; colla specializzazione dei compiti, in seno alla famiglia ; colla produzione superiore al consumo della famiglia sorge lo scambio; pare sotto la forma di dono. La famiglia primitiva vive di caccia; quando 1' uomo primitivo, invece di uccidere i piccoli animali, li alleva, sorge la pastorizia, e quando trapianta i piccoli alberi, le piccole piante e le coltiva sorge 1' agricoltura.
La pastorizia e la caccia aveva resa, quasi necessaria la proprietà in comune, delle terre a pascolo e delle selve. L'agricoltura fa sorgere il bisogno di dividere il godimento della proprietà in comune, però vien divisa coli' obbligo di rimettere tutto in comunione e di rifare ogni tanti anni le divisioni. Così si contenevano i Germani all' Epoca di Tacito e così tutti i popoli primitivi.
Ma il fenomeno che determina un gran cambiamento nel-r economia primitiva è 1' affermarsi dello spirito guerresco, in alcune tribù, che assaltano e riducono in schiavitù altre. Il fenomeno della schiavitù domina tutta la vita dell' umanità fin quasi ai nostri giorni, non potendosi anzi dire del tutto scomparsa, poiché persiste fra parecchi popoli primitivi dell' Africa. Nell'antichità era ritenuta come necessità fatale ed eterna ed Aristotile stesso la considerò come tale.
I rapporti economici hanno in origine la forma, prima di dono, poi di baratto, la moneta metallica è introdotta in un tempo relativamente vicino a noi (900 anni prima di G. Cristo). Si diceva uno schiavo, un bue vale tante pecore, ed è per questo che si continuò a chiamare pecunia la moneta metallica ; mentre il fatto che restò il nome di salario alla retribuzione del