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Trattato di Economia Sociale

Alberto Zorli
Fratelli Bocca Editori Torino, 1924, pagine 772

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   PRIMI PRINCIPI DI ECONOMIA SOCIALE
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   Però alcune di tali norme hanno carattere generale, altre speciale nei singoli gruppi d' aziende (aziende dello Stato, delle famiglie, del culto, dell' assistenza, delle industrie territoriali (agrarie) commerciali, industriali, creditizie etc.).
   Il diritto amministrativo e Scienza dell' Amministrazione studiano quello le norme di diritto, questa le cause ed effetti di tali norme, ma l'indagine dei Ragionieri si rivolge all' Amministrazione dell' azienda, tenendo conto è vero, delle norme giuridiche che la riguardano, ma anche e specialmente tenendo conto dei principi economici e morali, che debbono regolare tale Amministrazione.
   7 - Classificazioni delle aziende —• (1).
   (1) Il Prof. Giovanni Rossi, che col Cerboni e col Besta forma la triade dei maggiori maestri della Ragioneria in Italia, così scriveva a pag. 231 del suo volume: Classificazione degli enti economici amministrativi. Reggio nel-1' Emilia 1907, Tip. Ferraboschi - Modena.
   « In un' opera intitolata « Primi Principi di economia sociale descrittiva e teoretica », edita dai fratelli Bocca di Torino nel 1902, Alberto Zorli, professore ordinario dell' Università di Macerata, ha cercato di dare un nuovo indirizzo scientifico alla scienza dell' economia politica col dimostrare che 1' oggetto della scienza economica non può essere soltanto la ricchezza, dovendosi piuttosto ricercare un tale oggetto nell' azienda economica (quale un insieme di persone e di beni). Come vedesi è un concetto nuovo che entra nel campo della scienza sociale ; nuovo, sebbene non tutto dell'autore.
   Il quale, è bene notarlo, dà bensì classificazioni molteplici delle aziende, ma in fondo e nel fatto poi, se non prendo abbaglio, mi pare egli finisca per seguirne una sola, quella che riguarda le aziende nell' aspetto sociologico, e che è esposta più avanti alla V.a tabellina. Che ciò sia mi sembra rilevarlo anche dal secondo lavoro del prof. Zorli, che ha per titolo « L'elemento giuridico e morale della convenienza economica » (Roma, 1906, Giornale della Camera di commercio, Corso Umberto 1°, N. 219), lavoro che egli ha dovuto scrivere per chiarire e dimostrare meglio le idee e la tesi da lui esposte in quello precedente.
   I due lavori dello Zorli, anche per la teoria che in questo suo volume si contiene, sono notevoli e meritano di essere letti e meditati, ma per altro usando in ciò molta cautela, perchè mentre vi sono certamente de' pensieri geniali, ve ne sono molti, a parer mio, inesatti od oscuri o non ben definiti ».
   In questa nuova edizione dei miei Primi principi, che ho del tutto rifatti ed ampliati, ho cercato di togliere i difetti ai quali accenna il Prof. Rossi e spero esservi riuscito. Quanto ai punti di disaccordo col Prof. Rossi mi sono a lungo più sopra soffermato.