Almanacco Italiano 1904 di

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      DIZIONARIETTO-INDICENota-bene. Questo piccolo repertorio alfabetico è un complemento all'Effemeride per quelle voci che non avemmo occasione di spiegare; le altre sono seguite da un riferimento: numero di pagina, lettera T (Tavole mensili) o lettera D (Diario dell'osservatore).
      Aeroliti. — Pietre provenienti dal Cielo.
      Afelio. — Massima distanza dal Sole, 18, 22.
      Albedo. - Grado di riflessibilità delle superaci planetarie rispetto alla luce solare.
      Aldebarau. — Alfa del Toro, rossastra, la cui grandezza fotometrica (1,0) fu presa per base di tutte le altre. È la stélla-tipo.
      Alfa. — La stella più splendente di una costellazione, beta la 2», gamma la 3», ecc.
      Algol. — Variabile di Perseo, 23, D.
      Amplitudine. — Distanza, dall'Est odOv., 18.
      Andromedeidi. — Meteore dinovemb., 22, D.
      Apice. — Punto verso il quale si dirige il Sole, nella sua traslazione, colla velocità di almeno 16 km. al secondo. Le ultime ricerche di Campbell e Kapteyn lo collocano a circa 10>> al Sud di Vega, presso la Via Lattea, sulla linea Stella Polare-Vega, prolungata d'un quinto, D.
      Apogeo. — Mass. distanza dalla Terra, 19.
      Appulso. — Contatto apparente.
      Astrofilo. — Amante degli astri. Titolo della prima ed unica rivista italiana di astron., 10.
      Astrofisica. — Studio diretto o spettroscopico delle condizioni fisiche degli astri.
      Azimut. — Distanza dal Nord o Sud, 18.
      Bielidi. — Ved. Andromedeidi, 22.
      Bolidi. — Meteore o stelle cadenti più grosse delle altre, che talvolta si risolvono in pioggia di aeroliti, D.
      Carro. — Gran Carro o Carro di Boote, il più notevole gruppo stellare del nostro Cielo, al quale, di solito, si riferiscono, mediante allineamenti, le posizioni delle altre stelle, per riconoscerle. Il suo timone forma la coda dell'Orsa maggiore, 23.
      Circumpolari. — Stelle comprese nella calotta celeste che ha per centro il Polo e per raggio la latitudine del luogo, e che quindi mai tramontano.
      Comete. — Ultime apparizioni, 22.
      Congiunzione. — Avvicinamento apparente di due astri. Dicesi superiore (per Mercurio e Venere) se al di là del Sole, inferiore se al di qua, tra noi ed il Sole, D.
      Costante solare. — Numero ancora incerto (tra 2 e 4) di piccole calorìe ricevute in un minuto da un cent q. di superficie terrestre normalmente esposta al Sole e facendo astrazione dell'atmosfera nostra che assorbe 0,29 (Rossetti) o 0,41 (Langley) dell'energia solare.
      Culminazione. — Massima altezza di un astro nel suo passaggio al meridiano.
      Declinazione. — Solare 18, lunare 19, magnetica 24.
      Eclittica. — Orbita della Terra.
      Elinfanografo. — Misura l'insolazione.
      Elongazione. — Allontanamento apparente di due astri. Per le massime elongazioni di Mercurio e Venere dal Sole ved. D.
      Equazione del tempo. — Pag. 18 e T.
      Eros. — Pianetino importante, 20 e 21.
      Gegenschein. — Luce opposta al Sole (già detta anti-crepuscolare) osservabile specialmente da novembre a febbraio.
      Geodinamica. — Scienza che studia le manifestazioni delle forze endogene, ossia interne, del nostro pianeta, come: eruzioni, terremoti, bradisismi (moti lenti) ec.
      Grato geotermico. — Valore di circa 30 metri, secondo cui sale di 1® C. la temperatura media della crosta terrestre superficiale.
      Insolazione. — Illuminazione effettiva, 16.
      Leonidi. — Meteore di novembre, 22, D.
      Luce cinerea. — Pallida tinta che rende visibile la parte oscura della Luna, presso al novilunii, per forte illuminazione terrestre.
      Luce zodiacale. — Chiarore piramidale, sempre inclinato verso il Sud, visibile talvolta a ponente (gennaio-aprile), talora a levante (luglio-ottobre), dopo il tramonto o prima della levata del Sole.
      Massimo splendore. — Mercurio e specialmente Venere, presso le loro elongazioni massime dal Sole, raggiungono il più intenso splendore. Vedi le nuove formule del signor Mora nel N. 12 dell 'Astrofilo.
      Mira Ceti. — Variabile della Balena, 23.
      Mistpoeffers. — Voce belga che significa " rutti del mare „ e designa certi cupi rumori, come di sotterranee esplosioni, che odonsi anche entro terra: causa incerta.
      Nodi. — Punti nei quali l'orbita di un astro attraversa il piano dell'eclittica.
      Nodo. — Miglio marino = 1852 metri.
      Occultazione. — Passaggio di un astro dietro un altro, come: stelle e pianeti dietro la Luna, i satelliti di Giove dietro il disco di quel pianeta, ecc.
      Opposizione. — In punti opposti del Cielo.
      Orologio siderale. — Metodo Baroni per trovare l'ora colle stelle, 27.
      Parallasse. — Angolo sotto il quale da uu astro si vedrebbe il raggio terrestre.
      Passaggi. — Mercurio è passalo, come un punto nero, davanti al Sole, il 10 novembre 1894 e vi ripasserà il 12 novembre 1907; Venere passò, l'ultima volta, il 6 dicembre 1882 e vi ripasserà l'S giugno 2004.
      Perielio. — Minima distanza dal Sole, 18,22.
      Perigeo. — Minima distanza dalla Terra, 19.
      Perseidi. — Meteore d'agosto, 22, D.
      Quadratura. — Due astri a 90® di distanza.
      Radiante. — Punto di emanazione, 22.
      Raggio vettore. — Linea che congiunge il centro di un astro a quello di un altro che gli gira intorno.
      Saros. — Periodo delle eclissi, 12.
      Sirio. — Alfa del Cane maggiore, o Canicola, la più fulgida stella del Cielo, gr. 2,4.
      Sizigie. — Nome promiscuo delle congiunzioni e delle opposizioni della Luna.
      Sole. — Sole di mezzanotte, 11 - Dimensioni e natura, 18.
      Stella Polare. — Sue posizioni, 27.
      Terminatore. — Arco di confine tra la parte oscura e quella illuminata del disco lunare.
      Verticali. — Circoli e piani perpendicolari all'orizzonte. Dicesi 1® verticale quello di Est.
      Wetterschiessen. — Nome originale dato dallo Stiger (di Windisch Feistritz, Stiria) agli spari grandinifughi, di dubbia efficacia.
      Zenit. — Punto del Cielo verticalmente situato sopra il nostro capo ; Nadir, l'opposto.
      Zodiaco. — Zona celeste nella quale si muovono il Sole, la Luna ed i pianeti.


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Almanacco Italiano 1904
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 672

   

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