Almanacco Italiano 1904 di

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      L'ORA DELL' "AVE MARIA,,
      L'Are Maria, come preghiera, costituisce la Salutazione angelica e risale al VI secolo.
      Quanto all'uso mattutino e vespertino delle campane gli storici della Chiesa non sono d'accordo, ma, dal riassunto critico della questione, da noi fatto nell'Almanacco del 1903 pag. 19, appare assai probabile che il suono delle campane vespe re et mane risalga almeno all'undecimo secolo.
      Riguardo all'epitaffio che leggevasi sul sepolcro di fra Bonvicino da Ripa (o Bonvesin de la Riva), milanese, morto nel 1313 — Qui primo fecit pulsare campanas ad Ave Maria Mediolani et in Comitatu — è dallo storico Giu-lini riferito sotto l'anno 1291, ed il prof. Gentile Pagani c'informa che il detto sepolcro trovavasi nell'antica chiesa di San Francesco Grande, esistente un tempo presso Sant'Ambrogio, in Milano.
      In alcuni luoghi vigeva anche l'uso dell'are Maria dei morti ad un'ora di notte.
      La seguente tabella indica, per cinque diocesi italiane, le ore e quarti dell'are Maria colle date in cui si cambia l'orario.
      Devesi però avvertire che questi orari dell'are Maria, come quelli delle ore canoniche datano da tempo.... immemorabile e sono ancora basati'sui rispettivi tempi locali, noncurando le avvenute riforme orarie.
      _
      s ili LA NO FIRENZE ROMA NAPOLI CATANIA
      • 1 17.1 1 17.0 1 17.1 1 17.1 1 17.1
      e 13 17.2 20 17.1 14 17.2 15 17.2
      J 25 17.3 27 17.3
      ir 6 18.0 ~2 17.2 9 18.0 ~6 17.3 1 17.3
      g 18 18.1 13 17.3 22 18.1 17 18.0 15 18.0
      23 18.0
      ~1 18.2 5 18.1 ~7 18.2 "T 18.1
      11 18.3 15 18.2 20 18.3 21 18.1 13 18.2
      ** 21 19.0 25 18.3 25 18.3
      1 19.1 4 19.0 ~2 19.0 7 19.0
      5 11 19.2 14 19.1 15 19,1 20 19.0 19 19.1
      21 19.3 25 19.2 28 19.2 1
      T" 1 20.0 6 19.3 11 19.3 1 ~4 19.2
      ,i 13 20.1 21 20.0 24 20.0 19 20.0 19 19.3
      25 20.2
      o 6 20.3 11 20.1 « 20.2
      - _ _ _ _ _
      s= 11 20.2 22 19.3 15 20.0 11 20.0 24 19.2
      cj 23 20.1
      4 20.0 ~5 19.2 T 19.3
      f 14 19.3 18 19.1 11 19.2 10 19.1
      25 19.2 28 19.0 21 19.1 21 19.3 25 19.0
      31 19.0
      £ ~T 19.1 ~7 18.3 8 18.3 ~7 18.3
      e 9 19.0 18 18.2 16 18.2 20 18.2
      = 17 18.3 28 18.1 24 18.1 24 19.0
      ce 25 18.2
      e 3 18.1 ~8 18.0 ~4 1 38.0 ~2 18.1
      2 13 18.0 18 17.3 13 1 17.3 15 18.0
      23 17.3 28 17.2 22 17.2 25 ' 18.1 28 17.3
      e 1 17.2 8 17.1 4 17.1
      13 17.1 22 17.0 20 , 17.0 21 17.3 12 17.2
      JL 25 17.0 1 ,
      it- 28 17.1 23 17.1 ~1 TuLE " ORE ITALIANE „
      Nel corso dei secoli e negli usi del popoli l'origine del giorno e delle ore offre tutte"e quattro le possibili varietà.
      Le 24 ore babiloniche si contavano dal sorgere del Sole; le arabiche dal mezzodì; le giudaiche dal tramonto e le egiziane dalla mezzanotte. L'uso babilonese vigeva ancora a Norimberga nel XVIII secolo, e tuttodì alle Baleari e presso alcuni Greci; l'arabico, seguito anche dagli Umbri, venne adottato dagli astronomi, primi fra i quali Tolomeo e Copernico; il giudaico era pur seguito dai Galli, dagli Ateniesi antichi e dai Germani, ma dove si mantenne più lungamente fu in Italia, onde si disse anche italiano, ed altresì canonico perchè adottato dalla Chiesa; l'uso egiziano, pur seguito da Ipparco e dai Romani, divenne, e quindi anche si chiamò, europeo o civile.
      La tavoletta seguente dà il tempo locale all'Italiana (in ore e quarti) del mezzodì (md) e della mezzanotte (mn) secondo l'uso canonico e colle date dei salti d'un quarto d'ora, mentre per l'uso civile (ancora seguito nelle pi-ovincie meridionali e Sicilia) diamo, pel 1» e 16 d'ogni mese, il principio del giorno italiano (pr) in t.m. E. C. per mezz'ora dopo il tramonto del Sole (presso a poco l'ora dell'are Maria) in una latitudine intermedia tra Roma e Palermo, facendolo seguire dall'ora italiana corrispondente alla mezzanotte (mn), cui aggiungendo 12*> si ottiene l'ora italiana del mezzodì successivo.
      A proposito delle " ore italiane „ vogliamo notare che come si è passati da un sistema così diverso dall'attuale.... all'attuale, era ed è assolutamente puerile l'opporre una consimile difficoltà all'adozione di un'ora universale, di cui sempre più si sente il bisogno.
      uso CANONICO USO CIVILE
      data md mn data Pr mnGenn. 1 19.0 7.0 Genn. 1 17.22 6.38
      13 18.3 6.3 16 17.37 6.23
      Febbr. 1 18.2 6.2 Febbr. 1 17.56 6. 4
      16 18.1 6.1 16 18.14 5.46
      25 18.0 6.0 Marzo 1 18.29 5.31
      Marzo 6 17.3 5.3 16 18.44 5.16
      16 17.2 5.2 Aprile 1 19. 1 4.59
      27 17.1 5.1 16 19.15 4.45
      Aprile 11 17.0 5.0 Maggio 1 19.31 4.29
      21 16.3 4.3 16 19.46 4.14
      Maggio 1 16.2 4.2 Giugno 1 19.59 4. 1
      16 16.1 4.1 16 20. 8 3.52
      Giugno 1 16.0 4.0 Luglio 1 20.10 3.50
      Luglio 13 16.1 4.1 16 20. 5 3.55
      Agosto 1 16.2 4.2 Agosto 1 19.52 4. 8
      16 16.3 4.3 16 19.34 4.26
      26 17.0 5.0 Settem. 1 19.11 4.49
      Settem. 6 17.1 5.1 16 18.46 5.14
      17 17.2 6.2 Ottob. 1 18.21 5.39
      2S 17.3 5.3 1C 17.58 6. 2
      Ottobr. 11 18.0 6.0 Novem. 1 17.36 6.24
      21 18.1 6.1 16 17.21 6.39
      Novem. 1 18.1 6.2 Dicem. 1 17.13 6.47
      16 18.3 6.3 16 17.13 6.47
      Dicem. 1 19.0 7.0 31 17.21 6.39


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Almanacco Italiano 1904
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 672

   

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