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IL, SECOLO XVI
uomo. Filippo Sassetti, nato a Firenze nel 1540 e morto nel 1588 a Goa nelle Indie orientali, autore di una vita di Francesco Ferrucci e di altri scritti, dai paesi da lui visitati, per ragioni di commercio e per amore dei viaggi, scrisse con arguta spigliatezza lettere attraentissime, ricche di osservazioni curiose e importanti. Schiette di sentimento e di elocuzione sono le lettere di Santa Caterina de' Ricci fiorentina (1522-1590).
In un secolo di tanta cultura classica s'intende come molti attendessero a tradurre dal latino e dal greco. La versione testé nominata, che fece il Caro dell 'Eneide, primeggia su tutte le altre opere di tal genere: che se talvolta difetta di fedeltà, e l'immagine della poesia virgiliana vorremmo veder resa più limpidamente; per bellezza di lingua, por arte squisita e di stile e di verso è veramente un insigne capolavoro.39 Bernardo Davanzati fiorentino (1529-1606), di cui si hanno pure una storia dello Scisma d'Inghilterra, compendio di un'opera latina dell'inglese Sanders, ed altri scritti, gode di molta fama meritamente per la traduzione delle opere di Tacito; sebbene non conservi la nobile austerità e gravità dell'impareggiabile storico latino, né sempre riesca ad evitare l'oscurità e lo sforzo nel gareggiare con lui di concisione e robustezza. Agnolo Firenzuola tradusse liberamente l'Asino d'oro d'Apuleio; Giovanni Andrea Dell'Anguillara voltò in ottava rima le Metamorfosi di Ovidio; Iacopo Nardi volgarizzò le storie di Livio ; Marcello Adriani gli Opuscoli morali e le Vite di Plutarco ; ecc. Se abbondano le traduzioni dei classici, moltissime pure furono le opere scritte in latino nel Cinquecento (oltre quelle cui già si è avuto occasione di accennare): basti citare l'elegie e gli epigrammi d'Andrea Na-vagero veneziano (1483-1529) e di Marcantonio Flaminio di Ser-ravalle nel Trevisano (1498-1550); i poemi di Girolamo Fracastoro di Verona (1483-1553) e di Marco Girolamo Vida cremonese ( 1490 ?-1566), che, dopo aver trattato con mirabile grazia la poesia didascalica, compose un poema sopra la vita di Cristo, Christias, ricco d'insigni bellezze, per il quale ebbe il nome di Virgilio cristiano. 40