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Storia della Letteratura Italiana
Dalla metà del 700 ai giorni nostri
Giacomo Zanella
Francesco Vallardi Milano, 1880, pagine 192

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a cura di Federico Adamoli

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   INTRODUZIONE
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   11' MÌ ?T?, Che C°n f10*®* ^ggerezza siasi dato il nome di Terzo Rinascimento ali epoca della nostra letteratura, che dalla pace di Acquisgrana(1748)11
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   d 'torpore di quasi due seco', possa segnalarsi con qt ,1 titolJ1 glolsT di Ema
   scimento, non mi par giusto. Nel Trecento c nel Cinqi f-cento possiamo dìrJAi
   esser rinati; rinati con tanta pienezza di vita da farao £ga parte ^ rito d
   Elfopa; ma nell'Ottocento e ne'primi cinquantanni del nostro secolo se conside
   liarno con pacato giudizio ciò che noi abbiamo dato di origina e o di grande al'
   £ ropa vcdl.cmo che ben pQchi . nom. che suQ rfvcriti fuorf cfella Pe-LmM0ra ! soli grandi; ma da un secolo in qua Francesi, W esi o
   dotXniSÉaK0^ZVnC SOrpTr0^ 6 Per Ia V Affusa conoscenza uè io loro lingue, per la moltiplicazione dei giornali e delle riviste e tìpo-Iì no-
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   lf,l,,^e d'Itel0.'16 SpI'°ne 8 tentarS ^Ua,che cosa <*» dalla » Ivere
   battaci? P' r'! di .guerre' Per cui ''Italia era divenuta un vere campo di <1: k! 'il PP r aTCa di nuovo fissati i confini de' variiStK
   a t 'f.l p! ' 3/! 6ra 1Ualche altra foglia del carciofo con V™ evano Clola P . l ,,e de' rmtad' di Anghiera. Lo Svernava col titolo df Re di Sardegna Carlo Emanuele; Genova, che due anni innanzi avea cacciati eli An
   0\JeÌrBomunP°rSO ddle S'e KÌVÌer6' ™ persica si sottraeva^al pio 0 li—e, e dopo un glorioso ma vano sforzo di indipendenza sotto
   Imttin Pnn 'l Austnf° teneva 11 trono di Toscana, e dava all'Europa l'è-sue feste- Xf ^ 6 V**™***- Venezia non ek più famosa chetar le Mnftl' ? ' Pfr 0pera sPecial™nte di Benedetto XIV, si andava alll*c° fXfe,aPsSaPOch C°t ?T 11 relÌgÌ0S0' SOl° att° ad -civilfre la te°r?a.
   g„£l0 ma di^tf aVean° patÌt° dai vicerò «P^uoli, ora da re spa-agricoUura IXTerdSW e prosperili
   di JarX ponili la^l^'T in tanti P5cc^ mostrava tutte le forme
   il Joter^ el tdv li ZZ T' }* f0™^*' l'autocrazia, il dominio straniero, potere elettivo. Ma tutte queste forme di governo aveano perduto del loro vi-
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