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Storia Letteraria d'Italia
I primi due secoli
Adolfo Bartoli
Francesco Vallardi Milano, 1880, pagine 552

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   letteratura nell' italia 1)1 mezzo. 163
   •sempio, elio scrive sonetti sui mesi dell'anno e sui giorni della settimana; sonetti li questo genere:
   di febbraio.
   Di febbraio vi dono bella caccia
   Di cervi, cavrioli e di cingliiari; Corte gonnelle e grossi calzari, E compagnia che vi diletti e piaccia;
   Con de' guinzagli e segugi da caccia, E le borse fornite di danari, Ad onta degli scarsi e degli avari, Che di questo vi dan briga ed impaccia.
   E la sera tornar co' vostri fanti Carcati della molta selvaggina, Avendo gioia ed allegrezza e canti.
   Far trar del vino e fumar la cucina, E fino al primo sonno star raggianti, E poi posare in fino alla mattina.
   di marzo.
   Di marzo si vi do una peschiera
   D'anguille, trote, lamprede e salmoni, Di dentali, delfini e storioni, D'ogn' altro pesce in tutta la rivera,
   Con pescatori e navicelle a schiera, E barche e saettie e galeoni, Le qual vi portin tutte le stagioni, A qual porto vi piace, a primavera,
   Che sia fornito di molti palazzi,
   D'ogni altra cosa che vi sie mesterò, E gente v'abbia di tutti i sollazzi.
   Prete non v'abbia mai nè monastero: Lasciate predicare i frati pazzi C'hanno troppe bugie e poco vero.
   domenica.
   Alla domane al parere del giorno
   Vegnente, che domenica si chiama, Qual più li piace damigella o dama, Abbiane molte che li sian d'attorno;
   In un palazzo dipinto ed adorno
   Ragionare eoa quella che più ama ; Qualunque cosa che desia e brama Vegna in presente senza far distorno.
   Danzar donzelli, armeggiar cavalieri, Cercar Fiorenza per ogni contrada, Per piazze, per giardini e per verzieri;
   E gente molta per ciascuna strada,
   E tutti quanti '1 veggian volentieri, Ed ogni di, di bene in meglio vada.
   Non siamo noi in un nuovo mondo? Dove se ne andarono l'amore ideale, la dama valente, il linguaggio cavalleresco? Dal castello siamo discesi davvero per le