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Storia della Letteratura Romana

Cesare Tamagni
Francesco Vallardi Milano, 1874, pagine 590

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   CAPITOLO Y. — I FILOSOFI.
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   rum libri II, e) In Aristotelis librum de In cerare lattone editionis seeundae seu Majorum Commentariorum libri IV; f) Analyticorum prioram libri II; g) Analyti-corum posteriorum libri II; g) Topicoram Aristotelis libri Vili e Elenchorum Sophisticorum libri duo, pure traduzicn' ; h) De differentiis topicis libri IV; i) Intro-ductio ad Categoricos Syllogismos e De Sillogismo Categorico limri duo ; k) De Syliogismo hypothetico ad Symmachum libri II; 1) De Divisione e De Definitione ; ni) In Topica Ciceronis; n) De Musica libri V.
   Yi sono anche scritti matematici d Boezio: due libri De Arithmetica; e una Ars geometrica (in due libri, di cu l'uno traduce Euclide, l'altro è quasi dedicato all' agrimensura) la quale difficilmente si può ritenerla opera sua
   Come neanche sue sono, benché il celebre grammatico dei tempi di Carlomagno, Arcuino, a luì le attribuisca, le opere teologiche cristiane. Si tratta nientemeno che di scritti cosi fatti: Quomodo trinitas unus deus ac non tres dii; Utrum pater et (ìlius ac. spiritus sanctus de divinitale subsiantialiter praedicentur; Brevis fidei Christianae complexio ; De persona et duabus naturis contra Eutychen et Ne-storium„ Lo scritto De disciplina scholarium, che pure a Boezio fu dato, non è opera che di un Tomaso, monaco brabantino del secolo decimoterzo (Brabanlinus Cantipratanus).
   (I) Convito, II, IS.
   Bibliografia.
   a) Edizioni.
   Tutte le opero furono stampate a Venezia (1491-82) e a Basilea (1546; 1570). Del De Consolatane l'edizion principe è di Norimberga (1473); e la più notevole è la edizion critica, con prolegomeni in latino, di Obbarius (Jena 1813).
   Il Poiper ha èditi presso Teubner (1871), assieme al D. C., anche gli scritti teologici apocrifi.
   Il De Musica fu tradotto e dichiarato in tedesco da 0. Paul (Lipsia 1872; pagg. LVI-379).
   b) Scritti vari.
   Notizie sulla vita di Severino Boezio e nei suoi tempi, per C&rlo Boncompagni, Torino 1812. — Il Boezio ed altri scritti storici e filos. di Francesco Pucinotti, Firenze 1864. — Boezio filosofo, teologo, martire calvenzano milanese, di Luigi Biraghi, Milano 1865. -— Gervaise, Histoire de Boèce, Paris 1715 (2 voi. in - 12.°). — Bergstedt, De vita et scriptis Boéthii Dissertalio. Upsalae 1842.— Sutterer, B. der letzte Romer, sein Leben ecc., Eich-stàdt 1852. — Fr. Nitzch, Das System d. Boethius und die ihm zugeschriebenen Theolog. Schriften, Berlin 1860 (pagg. 183).
   Tamagni e D'Ovidio. Letteratura Romana.
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