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LIBRO SECONDO
RACCONTO.
PARTE I, — I POETI
CAPITOLO I.
POETI ORA A. 1 £ C I.
§ 1. Livio Andronico.
Livio Andronico è il primo scrittore dramatìco (1) ed insieme il più antico poeta i ornano. Nacque a Taranto, e venne a Roma giovanissimo come prigioniero di guerra dopo la espugnazione di quella città, che fu fatta l'anno 482 (272 a. C.). Qui fu prima schiavo, poi linerto di M.Livio Saldatore, dal quale ebbe colla libertà anche il nome. Per i suoi scolari, i qua' insegnava greco e latino, tradusse l'Odissea in versi saturnii: pel teatro, dove fu ins eme autore ed attore, tradusse parecchi dran dal greco; e il primo fu recitato l'anno 514 (210 a. C.) (2). Nell'anno 547 gli fu dato la scrivere l'inno di ringraziamento agli Dei per la vittoria di Sinigaglia, riportata dai consoli Livio Salinatore e Claudio Nerone contro Asdrubale Quando morisse non sappiamo.
Dei suoi drami ci restano alcuni titoli e scarsissimi frammenti (3). I quali unitamente a quelli dell' Odissea bastano ad attestarci quanto fossero rozzi questi primi saggi di poesia latina. Onde non aveva torto Cicerone di scrivere nel Bruto (§ 71); Et Odyssìa latina est sic tamquam opus aliquod Daedalì et Lìvianae fabulae non satis dignae, quae iterurn legantur.
(1) Per la storia del teatro romano vedi il § 12, pag. 100-113.
(2) Orazio nella prima epistola del libro secondo conta da Liv'oi poeti latini: Tito Livio nel capitolo secondo del libro settimo lo dice il primo che osasse innestare una favola nella satira; e Quintiliano nel secondo capitolo (§ 7) del libro decimo dell'Istituzione oratoria scrive addirittura: « Nil in poetìs supra Livium Andro nicwn. » Intorno al prenome L. fatto assai verisimilraente da Livio vedi A. Gellio (Noct. Att. XVII, 21, 42) e Festo alla voce su^regit (pag. 297 MA. — S. Gerolamo (Cronaca di Eusebio), scambiando forse la seconda presa di Taranto, avvenuta per mano di Fabio Massimo nel 545, colla prima, pone 1' età di Livio Andronico nell'anno primo della 148™ Olir:1 piade, 56ti di Roma. Cassiodoro pone la recitazione della prima tragedia di Livio Andronico nel 515; Cicerone (Bruto 18,72) e Gellio (N. A. XVII, 21, 42) nel 514.
(3) Titoli delle tragedie sono: Acùilles, Aegisthus, Aiax (mastigophorus), Andromeda, Danae, Equus Trojanus, Ermiona, Ino, Tereus. Delle comedie: Gladiolus , Ludius, Virgus
Tamagni. Letteratura Homana. 40