Saggi popolari sulle teorie e di Gerolamo Boccardo
la telegrafia.
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piccolo bottone metallico fissato all'estremità di t-.. jslieella metallica elastica. In virtù della sua elasticità/questa asti-
cella tende costantemente a rialzarsi. Se col dito si preme il bottone, si applica questo bottone contro una piccola viera o gorbia metallica, che comunica, per mezzo di una lama conduttrice metallica sottostante, con due bottoni, ai quali sono attaccati i due fili conduttori della pila. Di modo che, premendo la molla e lasciandola quindi abbandonata alla sua elasticità, si stabilisce e si interrompe successivamente il passaggio della elettricità nell'apparecchio telegrafico posto nell'altra stazione.
Quando il circuito elettrico è aperto e chiuso rapidamente, la matita dell' apparecchio telegrafico della stazione d'arrivo segna semplici punti sulla carta. A seconda che la corrente è mantenuta più o meno lungamente, si ottengono linee di dimensioni più o meno grandi. Finalmente dalle interruzioni della corrente risultano tanti spazii bianchi. I punti e le linee forniscono altrettante combinazioni, quante sono necessarie per formare un alfabeto compiuto e per stabilire una perfetta corrispondenza.
Un altro telegrafo, più semplice ma meno sicuro dell'Americano, è quello inventato dal fisico inglese Wheat-stone, fondato anch'esso sui principii di elettro-magnetismo esposti di sopra.
Questo telegrafo si compone di due aghi calamitati che possono muoversi o fermarsi a piacimento, mediante la
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Americano Wheat-stone
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