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degli animali , e colla ristorazione de' boschi , de1 quali in appresso si farà parola . Se si stabilisce una taglia di un dieci ducati per ogni testa di Lupo j non già la distruzione come in Inghilterra » ma infinitamente se n« minorarebbe H numera, e si deverrebbe tt fugarli in maniera da' nostri luoghi , che non ne porrejsano riavere alcun male . Immenso era il numera de' Daini. > e non scarso- quello de' Cignali , ed Gr*i coià ; eppure i primi «ono» rira«*ef * sì poco « «he si contano, da' Cacciatori ; de' secondi , e de' terzi , ha parecchi anni , che non se ne vede neppur nna. Questo è nato , che i Daini vengono inseguiti per mangiarsi , come i Cignali gli Orsi per aversene la pelle , nia i Lupi sono Lasciati e non curati „ perchè niente hanno di tutto ciò ..
Se tali regole sieno praticate , verrà'pure un. giorno, che non solo i Padronali delle Greggi- di pic-eiol, ma que' del maggior numero non abbandoneranno i Monti neppure nell' invernata. I prati sativi, le frondi degli Alberi , il verde dell' Elice , e dell' A-grifbglio , il massacro de'.Lupi , la migliore intelligenza de' nostri- interessi, et preveiranao un tanto benefizio . Più Economi lungamente istruiti dalla prat-p tica delle Nazioni ( a ) ne. hanno ragionato,.. Io rimando il Lettore a. fonti migliori . A me è bastato averlo accennato , Aggiungerò però , che la utilità de' prati artefatti si estenderà anche a ricoprire la maggior parte di que sassi, che ora scorgiamo nudi. , e miriamo con fremiti- penderci sui capo . Forse un giorno diranno i nostri Nipoti , oh la sciocchezza degli Avi l Eglino avevano per i loro animali
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( a ) D. Luigi Tarponi e M. Daubentan- nelle loro Offre-*