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La parte montuosa deflà' Provincia di Teramo abbraccia nna estensione di più dì due cento mila moggia . Vien detta Montagna di Roseto , di Valle Castellana , di Rocca S. Maria, di Macchia del Conte ec. Contiene circa cento Villaggi con dodici in quindici mila abitanti . Io stimo, che vi siano ven? ti mila animali al più . Diamo secondo le antiche prattiche doganali per ogni «eneo pecore un Carro , cioè tomolate taaanta di erba— Par sostenere siffatto bestiame , basteranno dodici mila moggia di terreno e niente più . Ora allarghiamo la mano , e crediamo che tornino late mille come più commode e quasi piane sieno atte alla semina del grano ec. Assegniamo per i boschi , per i luoghi inservibili al-*ri cento venti mila toromolate ; Tutte cemprende-
m*Hto jtrt{a partumlv, fi-m—wmff» prnpa&tit— ìm Seminagione , può ciak uno defumeria. Che fe mi fi domandi som f fia ' pojjmle - che non efiante- ìtt p i nguezzea tic tali erbe me rimangan pingui e ben nudriti i terreni t i quali perciò ne dovrebbero effere efattriti., deve farne rifùlvere il problema alia tifica IaquMle.badimo-firato che il Regna vegetatile vive qmafi intieramente a jpefe del? atmosferico* La. qualità delle terre, e le operazioni agrarie no» hanno tanta influenza falla vegetazione , quanto le partì crasse^ e flogifticate che on<-deggiano nelf aria. La. vegetazione infatti non è Mai -tanto vigorofa , come avvertìfee l'abate Toaldo 6- ro. della meteorologia applicata all'.agricoltura S. io. de' fulmini ; Che .ne' tempi piovofi, ineguali, prose tte/i/i vede mirabilmente, utile Crocette, e qtteftocerti/fimo fatto ognuno pus verificarlo.
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