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Saggi su l'Agricoltura Arti e Commercio della provincia di Teramo

G.F. Nardi
Stamperia Bonolis Teramo, 1789, pagine 129

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Per sostenerla ,rton risparmiano le boscaglie , le incendiano ; e profittano-del prodotto precario della superfizie vegetabile cagionatavi dall' infradicia-roento delle frondi degli Albori Ma dopo due o tre ricolte , venendo esaurito africo codesto suolo ,'-s' accora muna coli' altro ; e manca di fondamento 1' A-gricokura . Il Coltivatore per sostentar se e la jprO-pria famiglia, nemmeno che-per pagar, i Regj tributi' è costretto far-il Pastore , o portarsi a segar tavolo-nelle parti di Calabria ; od a zappuliare in Puglia , o cavare radiche di liquorizia -in paesi lontani .' Sa-fa nn cattivo Pastore , e verri espulso tantosto dalla-Greggia ; ^ e ne1 paesi lontani non potendo sosterete, travagli penosi ed insoliti o-morità , o tornerà «alato in Padria .
   Questa istoria dolorosa ma veridica de' Montanari-infelici , deve richiamare le cure del Governo e della Società Padrìotica . Dovrebbe- loro proibirsi ; fuòri1 de' luoghi piani , se pianure vi sieno , la coltura e la semina . Avrebbero ad animarsi , ed obli- -¦garsi -air apparecchio de' prart artificiali ; che sosterrebbero, ed accrescerebbero del quasfrapjp isr dh(oro -Pastorizia ; Dovrebbero finalmente costringersi alla ristorazione e conservazione delle boscaglie*: -Negli antichi tempi la Pastorale in. questi luoghi era meglio trattata , Non si conosceva zappa rie qualunque 'agrario istrumento . Tutri attendevano alla custodia degli Animali Gli Uomini pascevano nel 1'inverno al pascolo marittimo , e le Donne rimanevano a filare lane , tessere panni , de' quali facevano uso per 'proprii bisogni . Ora , pochissimi sono i Pastori , e questi pochi -quasi generalmente custodiscono armenti altrui . Le Donne non più lana propria , ma filano lino e stoppa de' Pooli della pianura , da' quali ricavano una scarsa mercede , ed alimenti servili.
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