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   Li nostra, dappocagine però k tale , che sa di ?èva- demenza, e giustamente il Forastiere si meraviglia * come possiamo essere ciechi cotanto a nostro disvantaggio - La Storia corrente non senz' ammirazione ci fa intendere , che i Corsari di Africa , gli Algerini , i Tunisini , que' di Tripoli abbiano finalmente rivolte le. di loro cure all' Agricoltura , ed in speziatiti alla piantagione degli Ulivi , Eglino f anno singolarmente estesa , e di già vendono anch' essi carichi di olio agli Esteri, Beila lezione per noi, che ci cuopre di vergogna! Quelli barbari hanno creduto portare le mire sù di una pianta da essi disprezzata . Noi , die da nostri Padri abbiam veduto coltivarla , che altra riporta non abbiamo fuori dell' Agricoltura , ci facciamo vincere anche in ciò dagli Africani,
   Può dividersi la Provìncia di Teramo in Orientale , ed Occidentale i li fiume Vomano sembra separarla . La Orientale , che confina colla Provincia di Chieti per'la parte dell' Est, coli' Aquila per il Sud, e. coli' Adriatico dalla banda del Nord b distretta .molto ; ma ha il vantaggio di chiudere nel suo seno .quantità sreziosa di Ulivi . I prodotti , i quali -somministrano a Mercatanti di Chieti. materia per molti Bastimenti da imbarco , possono computarsi per il Valore fino di ducati cento mila all' anno . La nostra
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   qnalfiwiglia altro genere, di non corromper fi. anzi pre-jeryare ogni fpecie dalia corruzione, anco folto la linea equinozia>* y avrebbe a fijjar - :a maggior noflra indù-firt'i e fatici verfo degli Ulivi. Tutt' altro i infradicia . fi guati a, e ci reca dell' inquietezza, fe non fia fdHo ]parviaio. V olio quanto più invecchia , fi purifica più, e diviene migliore,