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Saggi su l'Agricoltura Arti e Commercio della provincia di Teramo

G.F. Nardi
Stamperia Bonolis Teramo, 1789, pagine 129

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   condotti al sepolcro cotanti Uomini robusti attissimi ed utilissimi alle agrarie operazioni .
   Sull' allettamento della risonale fecondità in alcun anno ( a ) sulla prontezza della sua maturità, di un facile smercio, e sulla speranza, che bastasse a sostentarlo per l'intiero anno, il Campagnuolo ne correva avido alla coltura , trascurando ogni altra operazione. Non erano in tale Stato coltivati i Campi . Attrassate le seminagioni de' grani , e delle spezie cereali , eravamo esposti con si picciola Popolazione alla carestia , se la piovosa stagione suppliti non ci avesse i granidindii , e le civaie estive . I Rustici rimanevano malati , o morti . Que' pochi , che ne scampavano , non curavano di faticare, contenti di aver ricolto il bisognevole, e sulla speranza, di nuovamente riseminare il riso . Non si rinvenivano quindi Agricoltori : 1* Aratro ,Ja Zappa col resto del-
   le
   fia , operò con uno de' fuoi Cortegiani .• ^Adulandolo coftui , e proponendoli un affitto di un lago , dal quale Ce> temente _ Jecondo lui avrebbe ritratti annui Jejjanta mila lire,il gran Re formò nn dispaccio , che lo ftef-fo lago i intendere affittato al }uo Cortegiano per annui quaranta mila lire. Del che effendnfi doluto coftui col Principe : SÒfcfti li replicò, che credeva di avere fatto un fervizio fon averli dato un lago della rendita di !effana mila lire per fole quaranta mila. Perchè colui ti quale softtneffe , che il rijo non cagioni fi-ria pefiilenziale , non potrebbe cjfere condannato per gualche mefe ad abitare fra le ri fiere ì
   ( a ) Que fi a dipende dal torbidume delle acque , che allagano il luogo delia fernina , e da_ altre; circo-fianze . Se qnefte non avvengano , non vi fi. ricavate fe fpefe , c fi vi piangendo .