Storia della Toscana dalla fondazione di Filippo Moisè

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      250 STORIA OBLLA TOSCANAgli che liberavasi da ogni molestia che.gli potesse ormiti venire dal lato della Francia.
      Cosimo ebbe mano in questo tempo anche nella elezione del nuovo pontefice, poiché gli stava a cuore di andar d'accordo con Roma 1 per crescere la propria riputazione agli occhi di Filippo II, del quale a ritroso si sapeva vassallo ; (u creato pontefice il cardinal vescovo di Foligno, fratello del marchese di Marignano col nome di Pio IV, il quale dette sabito al duca una testimonianza d'affetto, rivestendo della porpora cardinalizia il figlio suo don Giovanni.
      Prima che finisse l'anno 1559 i giorni di Cosimo corsero grave pericolo per insidie dei suoi nemici. Pandolfo Pucci d'una illustre famiglia fiorentina. Che fin dai tempi dei pontefici Leone e Clemente era stala largamente favorita dai Medici, uomo di perduti costumi e più volte ammonito da Cosimo a mutar vita, deliberò, si disse, di ammazzarlo, e trovò aderenti al suo disegno nei fuorusciti e nel duca Ottavio Farnese- Prima fu pensato di trargli addosso con archibugi da una finestra della casa Pucci quando passeggiava per la città, poi prevalse il consiglio di ucciderlo di pugnale nel proprio palazzo; finalmente quello di farlo saltare in aria per mezzo di polveri quand'era in chiesa , ma agli audaci concepimenti mancò risoluzione ; la guerra di Siena, la rotta di Scannagallo, la presenza d'animo conosciulissima del duca, troncarono i nervi a tutti, e furon colti da timore, da pentimento. Queste colpevoli incertezze durarono quat-tr'anni, finché Cosimo, avuto vento di questa congiura, nell'ottobre del 1559 pose loro le mani addosso; e gli punì di capestro ; pochi si salvarono a Venezia ed in Francia ma il braccio di Cosimo li raggiunse.
      Anni 1560 dell'E. V. — Nell'ottobre del 1560 il duca andò a Siena, che si chiamò capo dello Sialo nuovo, come Firenze fu capo dello Slato vecchio; vi lasciò il principe Francesco suo primogenito, e prosegui il viaggio alla volta di Roma per concertar col pontefice i modi di riaprire un
      1 Anche Roma era stata afflitta nel i">5} dalle inondazioni del Teiere, e Cosimo la soccorse con nari cariche di grano.
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Storia della Toscana dalla fondazione di Firenze
di Filippo Moisè
V. Batelli e Compagni Firenze
1848 pagine 378

   

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