Storia della Toscana dalla fondazione di Filippo Moisč

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      88 storia della toscanagno e i suoi successori. Nel secolo XII seguendo l'esempio delle altre cittą italiane scosse il giogo dei ministri imperiali e si resse a comune con statuti e consoli e potestą , e con una certa estensione di contado. Nel secolo XIII fu governata da una magistratura d'anziani e da un consiglio numeroso di cittadini, poi da un capitano del popolo e da un gonfaloniere di giustizia come Firenze. Anche Pistoia vide aspre lotte fra il popolo e i grandi, e li volle umiliati. Nelle parti guelfe e ghibelline, tenne Pistoia per queste fino alla morte di Manfredi a Benevento ; allora si volse a parte gnek-fa, ma non visse in concordia perchč gli animi vi erano fieri e vendicativi.
      Lo scandolo e le sventure vi cominciarono poi per discordie nate in una famiglia de' Cancellieri, divisa in due rami, potentissimi per opulenza e per consorterie che dicevansi dei Bianchi e dei Neri- Un fatto sanguinoso, avvenuto fra due membri di questa, misero le armi in mano a tutta la cittą, e per lungo tempo le uccisioni e le rovine delle case furono orribili- I Fiorentini con poco senno s'immischiarono in questo trambusto, e fecero venire a Firenze i caporioni dell'una e dell'altra fazione per studiare il modo di riconciliarli, ma n'ebbero anch'essi gravi sciagure '*, si risvegliarono con impetuoso ribollimento gli umori di parte guelfa e ghibellina, accostandosi a questa i Bianchi, a quella i Neri ; tutta la cittą e il contado n' andarono in fascio. Potentissime ed insolenti erano in questo tempo a Firenze, fra le altre, le famiglie dei Donati e de' Cerchi, che si abominavano, e spesso erano in rissa, ed ora pił che mai imperversarono, dappoiché i Donati tennero pei Neri e i Cerchi pei Bianchi.
      I signori e tutti i buoni cittadini, venuti in grandissimo sospetto e timore per via di questi nuovi disturbi, ricorsero al pontefice pregandolo a rimediarvi colla sua autoritą, e Bonifazio vi si adoperņ inutilmente colle ammonizioni e col mandare a Firenze il cardinal Matteo d' Acquasparta ;
      1 Pistoia in pria di Neri si dimagra;
      Voi Fiorenza rinnova e genti e modi.
      Daktb, infermo Cast. ixir.
      LjOOQle


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Storia della Toscana dalla fondazione di Firenze
di Filippo Moisč
V. Batelli e Compagni Firenze
1848 pagine 378

   

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