Stai consultando: 'Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano '

   

Pagina (246/319)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (246/319)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano


1864, pagine 319

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   _ u\ —
   non ho poi visto dare questo plico, e d'altro non sono informato riguardo a ciò di cui mi s'interroga.
   Eccitato a spiegare bene se il Quattromani dicesse che avrebbe egli stesso portalo o mandato per mezzo d' altri alla principessa quel plico.
   Risponde - Nuli' altro inlesi che le parole di cui sopra , e siccome aveva appreso dai giornali il motivo dell'arresto della principessa; cosi io slesso un giorno le ricordai le parole che in mia presenza le erano slate dette dal Quattromani. Ripeto ancora che il plico di cui si tratta, non l'ho visto.
   Interrogato se la principessa e il Quattromani discorressero di politica e se sappia che i medesimi cospirassero contro il governo.
   Rispose - Prima io conosceva il Quattromani solo di vista, ed io non sono punto informalo che esso e la principessa cospirassero contro il governo. Questa la intesi sempre parlare dei suoi interessi, e affari privati, e di altre cose indifferenti ed estranee alla politica. E così fu pilre nel giorno che io vidi presso di lei il Quattromani, il quale venne quando io mi trovava già colà, e se ne andò prima di me.
   E previa lettura e conferma si sottoscrive.
   Firmato - Conle Achille Rossi - Talice - Guerrieri.
   Deposizione del Testimone Francesco Poggioli (Foglio 151) L'anno 1863 il dì 18„ maggio In Napoli nell'ufficio d'Istruzione presso il TYibunale Circondariale.
   Avanti noi Giudice Istruttore avvocalo Carlo Talice assistito dal Segretario Sostituto infrascritto.
   A seguito di avviso è comparso il Signor Francesco Poggioli Delegato di Pubblica Sicurezza che nel resto si riferisce alle generalità già da lui indicale, come dai precedenti verbali.
   Interrogato se abbia maggiori notizie a fornire sul fatto per cui si procede. .
   Risponde - Avrei una sola circostanza che crederei utile, e che avea dimenticalo di far presente si nei miei verbali, che nei precedenti miei esami, ed è che tanto il Registro Giornale, quanto la carta bianca da lellere da me sequestrata in casa di Gabriele Quattromani, io li rinvenni nella grande stanza ove di fronte entrando dalla porta Irovansi due grandi librerie, e dove entrando a sinistra eravi un paravento che garenliva dalla corrente dell'aria uno scrit-tojo, che ci si disse appunto essere quello, ove il signor Quattro-mani sedevasi a dettare.
   Il Registro Giornale non rammento se fosse trovato sopra il