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Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano


1864, pagine 319

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a cura di Federico Adamoli

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   — 228 -r
   A quanto io abbia veduto, poche persone frequentarono la principessa , e per lo più donne, un solo signore Napoletano veniva più di spesso, e l'accompagnava fuori, ed io credo che sia persona di confidenza, perchè è lui che fu mandato dalla principessa per (rattare del prezzo dell'appartamento, e verso gli ultimi giorni diDecembrei862, lo stesso signore si era presentato all'albergo richiedendo un appartamento per la principessa.
   E precedente lettura con conferma si è coll'ufficìo sottoscritto.
   Firmati Guglielmo Cavalli - Talice - Guerrieri.
   Deposizione del testimone Isidoro Bonvrot.
   (Foglio 118) L'Anno 1863? il giorno 24 del mese di Aprile
   Innanzi al signor Talice giudice Istruttore del Tribunale circondariale di Napoli con l'assistenza del Cancelliere signor Guerrieri.
   Intorrogato. Ha risposto:
   Mi chiamo Isidoro Bonvrot fu Giovanni Battista di anni 53 nato in Svizzera e dimorante in Napoli domiciliato all'Hotel della gran Brettagna, portiere, non possidente, non ho parentela con alcuna delle nominatemi persone.
   Domandalo opportunamente.
   Risponde - Venne in Ottobre ultimo la principessa Barberini Sciarra all'albergo, ove io sono portinajo e vi stette tre o quattro giorni all' incirca. Aveva con se un figlio di lei, la cameriera, ed un signore Francese, che lo chiamava il precetlore del figlio. Fu visitala da ben poche persone: essa slava poco tempo allo albergo, e rientrava tardi qualche volta anche dopo la mezza nolte. Si serviva di cocchieri di piazza , ed io sentiva che il più delle volle si faceva condurre da sua madre, sopra Malerdei. lo non saprei indicare alcuna delle persone che visitarono la principessa e per lo più erano donne. Un solo signore mi fece impressione, ed è credo, persona di sua massima confidenza, perchè è lui che venne a fermare l'appartamento , ed era ritornato per lo stesso oggetto verso il finire di Decembre ultimo, alto di statura con barba e capelli mi parvero dipinti. La principessa era venuta e riparli per Roma colla strada ferrata.
   E precedente lettura con conferma si è con l'ufficio sottoscritto - firmali - Isidoro Bonvrot - Talice - Avena.
   V