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Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano


1864, pagine 319

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a cura di Federico Adamoli

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   — 171 — -
   Detto Roberti stante che io mi era negato di più continuare la trattazione degli affari della signora Principessa perchè mi era inimicato tutti i suoi, aveva avuto la gestione di detti affari dei quali io stesso l'ho informato, e fui presente quando disse alla Principessa che le avrebbe rimesso una lettera di augurii per Francesco II, di cui .era stato Maestro. Di altre lettere che ella avesse ricevuto da altra persona io non ne sò niente, ed altro io non sarei in grado di deporre su ciò di cui mi s'interroga.
   Interrogato ancora se fosse presente quando il Quattromani diede quelle lettere alla, detta signora Principessa quante volte l'avesse visitala all'Albergo e quali relazioni passassero fra loro.
   Ha risposto - Io non fui presente quando le deve aver dato quelle lettere, e non le ho punto veduto, e seppi ciò solo dopo l'arresto della Principessa. Quattro cinque volte mi incontrai con lui .all'Albergo quando venne a farle visita , in presenza anche di altre persone , ed io ben sapeva che erano in buone relazioni di amicizia già da molli anni ed il Quallromani aveva ricevuto da lei molte gentilezze nell' ultima sua andata a Roma.
   Eccitato a dire quali persone visitassero la Principessa all' Hotel Wasington.
   Ha risposto - Io vidi che la visitarono molti, fra cui mi ricordo Francesco Pignatelli, il Barone Galloni , il Barone - Far ini.
   E previa lettura e conferma si sottoscrive - Cav. Vincenzo Ta-mangi - Talice - Guerrièri.
   Deposizione del Testimone Salvatore Sava (Foglio 26.)
   L'Anno 1863, il giorno sette Marzo
   Innanzi al giudice Istruttore del circondario • di Napoli signor Talice, con l'assistenza del Cancelliere Guerrieri.:
   Interrogato - Ha risposto:
   Mi chiamo Commendatore Salvatore Sava del Cavaliere Raffaele di anni 46, nato a Napoli domiciliato in via Toledo Palazzo di Lieto n. 317, ammoglialo con figli, possidente, non parente nè interessalo colle nominatemi persone.
   Domandalo - Ha risposto:
   Io sò che al piano superiore della casa de Lieto, da molti anni tiene l'abitazione la famiglia Caprile, ma non ho mai avuto relazioni colla medesima , non so ai quanti, e quali persone sia composta , e se coabita ad affitti da loro il nominatomi Mariano Purman che non conosco punto. Io ho sempre veduto tre giovani, che ho creduto essere della famiglia Caprile. Questa stette d'apprima
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