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Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano


1864, pagine 319

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — ir>5 —
   data 1- maggio la firma*pure De Medici, alla pagina settima , in margine al testo pure sotto la data 21 martedì la mezza firma De Medici , alla pagina nona la medesima mezza firma Sotto la data cinque 'mercoledì, come pure alla pagina decima , sotto- la data dodici mercoledì, alla pagina medesima tergo sotto la data'21 venerdì; alla dodicesima sotto la data trenta domenica, alla quattordicesima sotto la data 12 venerdì, alle pagine sedicine diciassette sotto la data 27 sabato, e due venerdì!
   Successivamente apertosi previa ricognizione dell'identità e integrità de' sigilli il pacco contenente le carte sorprese nella perquisizione eseguita in casa del signore Michele Roberti vi si è rinvenuto.
   1. Una lettera della principessa Sciarra, ed altra di monsignor Carbonelli diretta al detto Roberti ed una lettera del 4 decembre 1862 sottoscrìtta vostro affeziona rissimo Zio L. C. indirizzata al medesim* lina quartina cominciarne -Biondi il Sella - e finiente - senza posto, un numero de' giornali Rosario de Maria e Corriere della Domenica, ed il bozzo della risposta alla lettera firmala L. C.
   Tutte esse carte sono precisamente quelle descritte nel Verbale 11 gennajo 1863, che furono parimente qui tutte riconosciute dal signor Poggioli e per vieppiù garentirne la identità vi appone 1' ufficio la propria firma ed i numeri corrispondenti a quel Verbale , esistendovi già le firme Poggioli, Tosti, e Marietti, ed una croce di ton-tini, osservando il signor Poggioli che la sottoscrizione L. C. voglia significare Luigi Cianciulli consigliere di Stato parente del Roberti. Quindi apertosi previa ricognizione della identità , d'integrità dei suggelli il pacco che porta l'epigrafe. Carte assicurale nella perqui-, sizione eseguila in casa di Mariano Purman - colle firme.
   Il Delegato Francesco Poggioli ed il Segretario Angelo Russomano, vi si è rinvenuto. .
   Undici fotografie menzionate nel verbale 16 gennajo ultimo rappresentanti la famiglia de' Borboni, oltre quella dell'Imperatore d'Austria e moglie, di Pio IX, Antonelli, Padre Tibet, e de Merode i numeri 74642,74639, 74640, 314983, 314984, di viglietti di lotteria di doni fatti al Santo Padre, i numeri, 4, 5, 6, e 7, del giornale il Ciabattino del 1862 63, ed i numeri dal 1 , al 19, anno 1. del giornale Napoli, i numeri da 22, a 33, e da 35, a 7, inclusivo del detto giornale Napoli, i quali numeri di giornali, biglietti, e ritraiti il Signor Poggioli riconosce precisamente per quelli sequestrati nella perquisizione fatta al Purman.
   E previa lettura, e conferma il Sig. Poggioli e l'ufficio si sottoscrivono essendosi lasciale nel tavolo ed avanti l'ufficio tutte, e quante le summenzionate carte, per farsene appositi volumi con relativo indice.