Stai consultando: 'Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano '
Pagina (156/319) Pagina
Pagina (156/319)
Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano
— 154 — -
9. Un foglio di caria da lettere, scritto nelle due prime facciate alia Spagnuola con inchiostro nero principiante.
Nella chiesa dei santi Severino, e Socio, - e terminante - Madre di Carlo Troja.
10. Due fogli di carta scritti l'uno per intiero alla Spagnuola, l'altro nelle due prime pagine per metà però nella seconda di queste alla Spagnuola. Principia colle parole :
In questa parte merigia d'Italia, e termina colle altre, non patria, sed uxsor - Vi sono interlinee, cancellature, e postille.
11. Un pezzo di carta col seguente indirizzo. Fabrica di pasta in Termini di Filippo Neri. D'Asora, indirizzo dato dal principe Bucriano.
12. Numero sette ottave scritte in inchiostro bleù, intitolate -Pel Poema sull'Esercito - In margine alle prime quattro ottave vi sono talune annotazioni.
13. Foglio di carta scritto alla Spagnuola, inlilolata al Signor Alessandro Dumas, in risposta all'articolo da lui sottoscritto intitolato l'Edilità Napoletana colla data Sorrento 10 novembre 1860 e la firma Raffaele Scotti - principiante fino a che nei vostri romanzi e terminante le colonne della vostra effemeride. Vi sono interlinee cancellature, e postille, ed. è attaccalo con ostia all'ultima pagina un pezzo di carta scritta.
14. Una lettera senza indirizzo, principiante - Mio caro amico eccoti - terminante - mercoledì 26, novembre 1862- affezionatissimo amico Michele Ruggiero.
15. Altra lettera principiante - Pregiatissimo signor Ruggiero colla data 10 luglio, e la firma Giovanni Filangieri.
16. Ùn sonetto stampato pel desidera tissimo ritorno di S. E. Reverendissima Sisto Riario Sforza Arcivescovo di Napoli colla data 30 novembre 1860.
17. Programma dell'opera - Fasti Borbonici della casa di Napoli, in due fogli stampati a Milano il 15 novembre 1858.
Le quali carte tutte riconoscendo il signor Poggioli come da esso sequestrate nella casa del signor Quattromani nella perquisizione di cui in suo Verbale del 14 gennajo 1863 , e specialmente per servire di confronto di carta, carattere, ed inchiostro, si sono lutte dall'ufficio, e dal detto signor Poggioli firmate per garantirne la identità, comprensivamente al Registro giornale suindicato , in testa di ogni pagina scritta, facendosi constare che in esso Registro giornale ed in margine delle pagine affogliate 24 e 25, veggonsi, e specialmente dalla data 30 martedì 1862 fino al fine, tre mezze firme De Medici, Poggioli e Leanza, altre alla pagina terza alla
,D,gitizecl by