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Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano


1864, pagine 319

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a cura di Federico Adamoli

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   — 153 — -
   unitamente al suddescritto libro giornale per le opportune verìfica-zioni e confronti alla carta delle lettere sequestrate alla Signora Principessa Barberini Sciarra.
   3. Un biglietto ove è scritto. Questo Signore non vuol dettarmi nulla, io dunque scrivo per ringraziarli della loro gentilezza - Signor Quattromani - e quindi - questo è il carattere di Sofia di Medici - Quali due scritti attesta il Signor Poggioli averli fatti eseguire il primo di carattere e pugno della moglie del Signor Quattromani, ed il secondo della Signora Marchesa Sofìa Medici.
   4. Un foglio di carta ove sono cinque scritti, che il Signor Poggioli riconosce vergati di proprio pugno in casa del Signor Quattromani nella circostanza di detta perquisizione, e per prova dell'inchiostro di cinque calamai colà rinvenuti, allo scopo che servisse come di confronto per constatare con quale inchiostro potevano essere state scritte le lettere sequestrate alla Signora Sciarra.
   5. Un foglio con iscrizione principiante. Di Giovanbattista Quantel Prussiano - e terminante - irrecusabile testimone di vita onorata di quindici versi compresi due cancellati ; al terzo seguita -Pietro, GiuseppeCesare figli dolenti - e poi altri tre versi terminanti - la sera del 21 di novembre 1859 - Vi è d'accanto la data del 27 novembre 1859 scritto in inchiostro bleu.
   6. Un foglio di carta scritto per intero nella prima facciata e per metà nella seconda con inchiostro nero, e colla data - Portici 30 maggio 1858 , e colla firma in inchiostro bleù - Vostro più che settilustre amico Gabriele Quattromani - è intestalo a Marzio Gaetano Carafa principe di Coiobrano - principia - Quando il vostro, e mio e termina - state sano ed amatemi.
   7. Un sonetto in dialetto Napoletano colla data 6 decembre 1862 intitolato - Pe Don Ciccio Vaselli - Simbè tutte contammo - e finisce a te n' a terno - Vi è un verso interlineato ed uno cancellato.
   8. Un mezzo foglio di carta, ove trovasi scritto Borderò d'Iscrizione Ippotecarìa diverse in Sicilia. A tergo vi è un indirizzo A S. E. D. Carlo Cacchi, e questi numeri.
   47 2820 47
   6 235 7
   2820 3055 3290
   180 235 -
   3000 3290
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