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Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano


1864, pagine 319

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a cura di Federico Adamoli

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   — 142 — -
   giore sollecitudine possibile, ed in un coli'esame del Saluti le informazioni sul conto del medesimo specialmente in materia politica.
   E coli' offerta della maggiore reciprocità gliene anticipo i miei ringraziamenti.
   Il giudice istruttore della settima Sezione-Talice
   (Foglio 248)
   Copia etc.
   Eccellenza
   Veneratissimo Signor Commendatore nella speranza che Tanno imminente sorgerà per noi propizio mi stimo fortunato augurarlo a V. E. e a tutti della distinta di lei famiglia felicissimo.
   Questa mia manifestazione non è suggerita dal vieto costume ma sorge dall'imo del mio cuore a riguardo deli'E. V. cui abbenchè non ho la ventura conoscere personalmente mi trovo stretto coi vincoli della più rispettosa stima e riconoscenza.
   Accolga il mio augurio e si degni farlo aggradire ai suoi.
   Si piaccia far sapere al Signor Leopoldo che questo suo amico gli ha spedito lettera sotto lo stesso nome che si guarda l'acquisto della perdita zolfo.
   Voglia credermi costantemente qual mi rassegno D. V. E. Catania 17 decembre 1862
   Affmo Servo - Eugenio Salati A Sua Eccellenza
   Signor Barone Commendatore D. Ferdinando Malvica - Roma.
   (Foglio 149) Giudice del Mandamento — Duomo in Catania
   N. 456. Catania 14 aprile 1363 Signore
   La prego di schiarire eolla massima sollecitudine se essiste in Catania o esisteva all'epoca del 17 decembre 1862 un individuo avente il nome di Eugenio Salati nell' affermativa si degni manifestarmelo, col darmi informazioni dettagliate sul conto del medesimo, specialmente in materia politica. Se il Salati esiste tuttora in Catania si piaccia additarmi dove abita.
   Il giudice - Giuseppe Candillo Per copia conforme al 1. originale.
   II Segretario Sostituto - Andrea di Lorenzo Al giudice del Mandamento dico All'Ispettore di Publica Sicurezza del Mandamento Duomo in Catania
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