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Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano


1864, pagine 319

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 107 — -
   Fattogli presente che fra le lettere sequestrale alla Barberini ne esiste appena una coli'indirizzo al signor Filippo Baltimelli , senza indicazione di destinazione, in data 29 decembre 1862, principiante - Caro Filippo* ti auguro - e finente il tuo Luigi con una postilla - sono breve perchè occupatissimo, oltre di che novità zero -Vi è pure una sopraccarta coli' indirizzo al predetto Signor cavaliere Filippo Battimelli, Roma, dietro alla quale sono scritte di carattere di esso Signor Quattromani le seguenti parole : Gabriele abbraccia Sciaquarello e in fine una lettera portante l'indirizzo al Signor Gaetano Tapichini, via della Vite 58, ultimo piano, Roma , e poi raccomandato al cavaliere Battimelli da Pescara per recapito.
   Risponde - Da quest' ultima indicazione si vede, che, come ho già detto, io ho ricevuto queste lettere da uno dei Pescara , che sono in relazione colla famiglia Battimelli di Napoli. Il Tapichini è un nome a me ignoto. Io era solo conoscente col Filippo Battimelli di Roma che io chiamava Sciaquarello per ischerzo.
   Non ricordo se le lettere di cui si parla fossero in un piego o no, e se questo fosse grosso o piccolo deve essere stato posto nel piego consegnato alla Sciarra, e tal plico non l'ho fatto io, ma probabilmente la marchesa Medici.
   Ripresasi la disamina del libro giornale si annotano le seguenti spiegazioni date dal Signor Quattromani.
   Masi (Niccola) una volta mio subalterno d'ufficio.
   Marchese Patrizi è il mio successore nello impiego ed ha nome Francesco.
   Laviano di nome Domenico è il Direttore della Società dei Vapori ed io andato da lui perchè aspettavamo una parte del nostro bagaglio. La contessa Bonamici è sua moglie.
   Pinelli (Francesco) maggiore nello stato maggiore della guardia nazionale e impiegato della Dogana è mio antico e caro amico.
   Martucci (Federico) è impiegato al Municipio.
   La duchessa di Seminara era avola della principessa Barberini Sciarra.
   F. Frezza è Ignazio Frezza, è un Signore abitante alla salita Magnocavallo.
   R. Campobasso (Raffaela) è la madre della moglie di Salome.
   La duchessa di Seminara era la mia morale benefattrice nel senso che mi spirò il gusto dello studio e mi fornì i libri.
   Barone Giacomo Savarese con cui mantengo relazioni che cominciarono fin da quando egli introdusse in Napoli gli Asili Infantili, abita via Nardones in casa propria.
   C. Dentice (Orazio) è un architetto di città.
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