Stai consultando: 'Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano '
Pagina (90/319) Pagina
Pagina (90/319)
Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano
— 88 — -
autori dei quali restano tuttora ignoti consegnando le suddette Carte ed opuscoli al Signor Questore per le disposizioni che crederà emettere all'obietto.
Del che se n' è redatto il presente verbale da noi sottoscritto, dalla Signorina Letteria Ventimiglia, e dal testimone Raniello, avendo dichiaralo il Febbacchino di non sapere scrivere - Letteria Ventimiglia - Gaetano Raniello - Francesco Poggioli.
UFFICIO DI QUESTURA Ispezione di Pubblica sicurezza della Sezione S. Ferdinando N. 162 (Foglio 140) Napoli 27 gennajo 1863
Signore
In adempimento di quanto prescrive col suo pregievole foglio di pari data, suo Gabinetto, ho spedito i delegati Alfieri e Guarey in compagnia del Signor Capuano nell' abitazione del generale An-tonelli ove la perquisizione da essi eseguita scrupolosamente è riuscita negativa.
Piacciane di restarne inteso.
Ispettore Pani
(Foglio ÌU) TELEGRAFI DELLO STATO
Ufficio di Napoli Numero del dispaccio 12423 Indirizzo - Alla Principessa Sciarra - Roma Testo - Vincenzo Tamangi Francesco Pignatelli la prevengono che questa notte è trapassata sua Nonna - Vincenzo Tamangi - per copia conforme - Il Reggente Sostituto - Englen.
(Foglio 142)
Copia etc.
L'anno mille ottocento sessantatre il giorno tre gennajo in Napoli Ad istanza dei Signori Errico Accinni e Maria Giuseppe de Cosiron costei nella qualità di madre tutrice del minore Alfonso Accinni, ed essi fratelli Accinni quai figli ed Eredi beneficiati del fu Cavaliere Francesco Accinni, nonché ad istanza del Cavaliere Giovanni de Cosiron tutti proprietari domiciliati elettivamente in Napoli in casa del loro Avvocato Signor Pietro Adriani al Vico Spezzano a Montesanto numero sette. Ed in virtù d'istrumento in forma
^