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Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano
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stale scritte con un carattere sforzato affin di non farlo ravvisare, con direzione affettata verso la parte sinistra della carta.
Colai singolare circostanza dello snaturamento di Carattere ci à reso difficile lo istituire una disamina plenaria delle forme letterali e dei vari loro legamenti e giungiture sulle dette letlere ed indirizzi, perciocché non 'potendosi cavare veruna induzione diretta nè dalle distanze fra verso e verso, nè-della perpendicolarità più o meno perfetta del cominciamento e della fine di ciascuna linea rispettivamente, nè dalla dirittezza o sinuosità di esse, nè dalla conformazione delle lettere, abbiamo creduto nella investigazione del vero attenerci più al rinvenimento di una analogia di carattere che ad un confronto formale di simiglianza o dissimiglianza.
. All' uopo abbiamo rilevato che l'intero corpo di scrittura di dette tue lettere incriminate ed indirizzi non trovano alcun riscontro neppure di semplice analogia con i svariati scritti di sopra rapportati ( tranne per quelli della Signora Sofia de Medici pei quali ne terremo in seguito proposito ) e la detta osservazione acquista maggiore importanza nel considerare che siffatta difformità si è specialmente notata nei singoli tratti delle lettere, e nelle sillabe che compongono le parole, da non reggere ad alcuno benché lontano paragone.
Sicché è evidentissimo di non esistere la benché minima ! simiglianza o analogia. •
In ordine poi ai confronti stabiliti coi caratteri-di essa Signora de Medici con le divisate tre lettere ed indirizzi incriminati puossi ritenere di esservi riha simiglianza in qualche lettera come in talune M majuscole, nel v, e, f, minuscolo, lo che posto mente allo svisamento del carattere che lucidamente si osserva nelle anzidette scritture incriminate, reca degl' indizi e delle presunzioni di essere state queste lettere ed indirizzi scrini dalla stessa mano che scrisse e sottoscrisse i svariati scritti di confronto della Signora de Medici i quali indizi però nei cancelli della prova materiale, nei quali va ristretto il nostro incarico, non sono di tal natura da dare un ragionato parere sulla simiglianza del carattere di essa Signora de Medici ma solo una probabilità di potersi attribuire tali scritti alla sua mano.
Sul secondo incarico. Osservando innanzi tutto la qualità della carta, il sesto, la dimensione non pure delle dette tre lettere incriminate , ma bensì dell' altra indiretta Al Signor Attanasio Mazzocchi abbiamo ravvisato dietro le opportune osservazioni che tranne quella del 2 gennajo 1862 che è distesa su di un foglietto più piccolo , le altre sono scritte su foglietti da lettera della stessa qualità, sesto e dimensione.
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