l'ego le Mono semplici, imi lunghe, benché due sieno le maniere di giuocarlo. Somiglia, sibbene sia più complesso, alla briscola ; ma è meno difficile e meno complicato del picchetto. Vuole, però, molta memoria, perchè è necessario, per non perdere sempre, di ricordarsi delle carte che man mano vengono giuncate e passano.
La bazzica semplice si giuoca tra due persone, che vanno ai 500 punti, con un mazzo di 32 carte. Ohi alza la carta migliore fa le carte, dandone sei all'avversario e sei prendendone per sè. Quindi, scopre la 13a carta, che indica il colore dominante, cioè la briscola, o atout alla francese. Quegli che fa carte, può darle due a due o tre a tre; ma il modo di distribuirle non può essere modificato durante la partita.
Quando la carta dominante è un sette, chi fa le carte guadagna 10 punti. Se la carta dominante (la 13) non è un sette, il giuocatore che durante il giuoco prende dal mazzo un sette di briscola (seme dominante) ha il diritto, dopo una mano, di cambiarlo con la carta eli briscola scoperta (13a) e nello stesso tempo di segnare 10 punti a proprio vantaggio.
Distribuite le 12 carte e voltata la 13®, le altre, come nella briscola, si posano coperte su questa, e t'ormano il mazzo. I giuocatori fanno le carte a turno.
Del masso. — Il mazzo o tallone è costituito dalle 19 carte rimaste dopo la distribuzione e serve a sostituire volta a volta le carte che i due avversari giuocano.
Dopo ciascuna mano, quegli che l'ha vinta prende la prima carta del mazzo, l'avversario quella che segue, e così di seguito fino ad esaurimento del mazzo.
Valore delle carte. — La carta più alta è l'asso:
a) Bazzica semplice.