Ottanta due giuochi di varie non proibiti e proibiti 69
12° - La « beli,ora » e « belloeoxe )>.
La Bellora, detta ancdie Bcttorone, è pure una va-i ia ni e del giuoco di tresette e con le carte di questo ì giuoca. Partecipano alla partita quattro o cìn-111ic giuocatori e ricevono o dieci o otto carte cia-Nciino.
Clii è a destra di chi fa le carte, esamina il giuoco r, ni- lo crede, chiede una carta, ch'egli opina po-
i ' -1., I i essere vantaggiosa,
11 giuocatore che la possiede, non la dichiara nò la. dà, sibbene resta compagno tacito di giuoco di • lii la domandò.
Me il primo non ha giuoco, passa; il secondo, ¦ aia volta, fa come il primo; e il terzo come il se-niido e così di seguito, se pure dichiarano di passare.
Se nessuno ha giuoco si mescolano di bel nuovo li earte. Incominciato il giuoco ciascuno avverte il »mIlagno o i compagni di giuoco che egli ha, co' • uàli accettati per il tresette.
Vince quel partito che fa primo sei punti; chi
ii lui le le mani dà cappotto agli avversari e riceve ......la. doppia; paga doppio, se invece prende capimi lo.
Se riesce vittorioso chi ha domandato la carta, li spettano due terzi delle poste vinte, il resto al i iimpaglio suo.
13 — La « briscola ».
i,.i briscola, passatempo assolutamente italiano, i -inora con un mazzo «li quaranta carte delle quali irci di fiori, dieci di picche, dieci di quadri, deci di cuori. Ogni seme va dall'asso al sette e a