Stai consultando: 'Piccola Enciclopedia di giuochi e passatempi per giovani ed adulti ', Jacopo Gelli

   

Pagina (66/614)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (66/614)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Piccola Enciclopedia di giuochi e passatempi per giovani ed adulti

Jacopo Gelli
Ulrico Hoepli Milano, 1929, pagine 584

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Oliati Imi ne uhi neh I 'li carte non proibiti e proibiti 49
   me degli inviti che vengono fatti, dalle risposte date, e dalle carte die volta a volta passano.
   7° — Le regole di « chitakrella ».
   Le poclie cose die ho scritto fln qui, sul giuoco del tresette, sarebbero ben misera cosa, se in mio aiuto non fosse venuto l'ottimo antico, l'illustre professore comm, Fumagalli, offrendomi le regole che, su questo giuoco di carte, ha tramandato ai posteri Chitarrella.
   Chi è Chitarrella?
   Sul Chitarrella non si hanno precise notizie; ma si ha motivo di credere ch'egli fosse un sacerdote del secolo XVIII, autore delle regole del mediatore e del trosette (scritte in latino maccheronico) (1). Questo codice di don Chitarrella è rimasto celebre e raro, quanto comuni e proverbiali si sono fatti i suoi aforismi, come.
   Quarto rege saginato . cum astutia tu buxato Ubi buwatv/r ibi tornatur.
   Ed ecco le regole di don Chitarrella per vincere a tresette.
   1. Il giuoco del tresette prende nome da tre sette, perchè in esso comunemente tre sette valgono tre punti,
   2. Questo giuoco si la da quattro giuocatori, che ginorano in società, due contro due.
   3. In qualche luogo uno dei giuocatori chiama di prima mano un tre, un due, o uri asso, ed è suo compagno colui che l'ha tra le sue carte. Questa società in ciascuna partita si rinnova.
   ¦i. Altri usano cambiare compagno dopo un deferii linaio numero di partite.
   5. Il numero, i semi e il valore delle carte procedono al modo stesso del mediatore, e cioè il mazzo è di
   (i) ni' reijul.is ludendl ac solventi!, in mediatore et tresseptem.
   ì ;i. tìiìr.i.i, Piccola Enciclopedia di giuochi.