Stai consultando: 'Piccola Enciclopedia di giuochi e passatempi per giovani ed adulti ', Jacopo Gelli

   

Pagina (57/614)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (57/614)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Piccola Enciclopedia di giuochi e passatempi per giovani ed adulti

Jacopo Gelli
Ulrico Hoepli Milano, 1929, pagine 584

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   40 Piccola Enciclopedia di giuochi
   4 — t tarocchi in TRE a venticinque.
   Sembrerà alquanto duro e malagevole il sottomettersi alle regole prescritte dalla giustizia e dal comune reciproco vantaggio in questo giuoco ; eppure, se si vuole eguale l'interesse dei tre giuocatori, si deve soggiacere a quanto segue:
   1. Il giuoco fallo consumato precedendo nella prima o seconda distribuzione dei tarocchi, farà perdere la cosi detta mano, ossia scarto a chi la fece fallosa, e con essa l'onoranza di cinque punti a cadano dei due avversari.
   2. Se in terza mano, ossia ultima distribuzione, perderà la partita, sempre quando chi l'ha commesso non oltrepassi in guadagno il numero di ventisei punti; nel qual caso ritenendo unicamente il soprap-più, pagherà l'onoranza semplice a quello che lo segue, il quale distribuirà di bel nuovo i tarocchi e l'onoranza doppia, cioè di dieci punti al secondo, il quale è privo del vantaggio del secondo scarto.
   3. Quando uno dei giuocatori sarà giunto a quel termine di vincita che non può più perdere la partita, cioè avrà nell'ultima distribuzione più di ventisei punti di guadagno, sarà obbligato a giuocare, come si dice, da fuori; cioè tutte le sue carte firme senza, più tirarne alcun partito sulle inferiori ; quindi, dovendo perderle, le darà a quello dei giuocatori che imparzialmente occorrerà. Contravvenendo a tale obbligo, pagherà l'onoranza di cinque punti per volta a. cadmio dei due avversari.
   4. Il rifiuto o rinnegamento pagherà l'onoranza di cinque punti pure a eaduno degli avversari, restituendo la carta ingiustamente presa : a meno che non risulti chiaro averlo fatto maliziosamente, chè ili tal caso, chi rifiuta paga.