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Nozioni di Fisica

Lavoro Amaduzzi
Nicola Zanichelli Bologna, 1924, pagine 208

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   134
   calore specifico, cioè, a pressione costante, ed il calore specifico c a volume costante. Giova notare che nel caso dei liquidi e dei solidi si misura soltanto c, poiché, data l'enorme resistenza che bisognerebbe vincere per impedire la dilatazione, non è possibile misurare c. Evidentemente il calore specifico a pressione costante è maggiore del calore specifico a volume costante, perchè quest'ultimo equivale soltanto alla quantità di calore necessaria all'aumento di temperatura richiesto; l'altro equivale, oltreché a questa quantità di calore, anche a quella necessaria a vincere il lavoro compiuto dalle forze esterne durante il dilatarsi del gas.
   Le esperienze, ad eccezione di poche recenti, hanno permesso di determinare direttamente solo il valore di c.
   c
   Si è osservato che, in generale, per i gas, il rapporto ha il valore 1,419 e così si può, dal calcolo, avere anche c conosciuto che sia c.
   § 132. Variazione, con lo stato fisico, del calore specifico dei corpi. — Uno stesso corpo non presenta il medesimo calore specifico qualunque sia il suo stato fisico. Così 1* acqua ha per calore specifico
   0,5 allo stato di ghiaccio, 1 allo stato liquido, 0,48 allo stato di vapore.
   Va notato che il calore specifico dell'acqua, è superiore a quello degli altri corpi (salvo il perossido d'azoto che l'ha eguale a 1,6). Ciò fa appunto esercitare a questa (in natura) 1' ufficio di serbatoio del calore e di regolatore termico.
   § 133. Legge di Dulong e Petit. — Si è constatato, in modo approssimativo, che, salvo eccezioni, il prodotto del calore specifico dei vari corpi solidi per il rispettivo peso atomico ha un valore costante, oscillante intorno a 6,4.
   CAPITOLO XIX. I CAMBIAMENTI DI STATO. LA FUSIONE E LA SOLIDIFICAZIONE.
   § 134. — Quando si dà del calore ad un corpo, non sempre se ne determina un aumento di temperatura. Se il corpo si trova in condizioni opportune di temperatura, il calore che riceve può spendersi in una operazione interna alla massa del corpo, che ne determina il cambiamento di stato fisico.
   Se il corpo è solido può passare allo stato liquido col processo detto di fusione; se è liquido può passare allo stato aeriforme col processo detto di vaporizzazione. Viceversa, con sottrazione di calore si possono ottenere i cambiamenti inversi, detti solidificazione e liquefazione.