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Nozioni di Fisica

Lavoro Amaduzzi
Nicola Zanichelli Bologna, 1924, pagine 208

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   a contatto col primo si dilata o si contrae, riceve cioè calore o ne perde. Di più si può valutare la differenza di temperatura misurando la dilatazione o la contrazione.
   I termometri che servono appunto a valutare tali
   ^________differenze di temperatura, o, come si dice, fissa una
   temperatura di riferimento che si assume uguale a zero, a misurare le temperature dei corpi, sono fondati su questo principio, come si comprenderà subito appena che si sappia come sono fatti e come vengono usati. Sono molti i tipi di termometri usati, ma noi ora ci limiteremo a considerare quello che più frequentemente è usato, vale a dire il termometro a mercurio. -Y
   Esso si compone (Fig. 207) di un tubo sottile di vetro che termina inferiormente con un serbatoio sferico o cilindrico, ed è chiuso alla sua estremità superiore. Il serbatoio ed una parte del tubo contengono mercurio puro ; il tubo o una tavoletta, contro cui questo sia fissato, porta una scala a gradi, che può far conoscere le dilatazioni o le contrazioni del mercurio e quindi le variazioni di temperatura per mutate condizioni del luogo ove si trova il termometro, ovvero per il pas-saggio dell'apparecchio da un luogo ad un altro, dal contatto con un corpo al contatto con un altro. Per' 'costruire la graduazione si utilizza la nozione della quale dovremo occuparci in seguito : che nell' aria alla pressione di 76 cm., il ghiaccio fonde sempre alla stessa temperatura, come è fissa la temperatura alla quale bolle l'acqua. Si immerge il termometro in un recipiente (Fig. 208) contenente ghiaccio in fusione, si aspetta che il mercurio assuma un livello fisso nel tubo e si segna in corrispondenza sul tubo zero. Si mette poi (Fig. 209) il termometro in seno a vapori sovrastanti ad acqua in ebollizione, si aspetta che il mercurio si fermi ad un determinato livello, ed in corrispondenza di questo si segna cento.
   Si divide poi l'intervallo compreso fra lo zero e il cento in cento parti uguali: ognuna di queste parti corrisponde alla variazione di . livello per la variazione di un grado di temperatura, o, come si dice correntemente, corrisponde ad un grado di temperatura. Portando ripetutamente in un luogo che mantenga inalterate le proprie condizioni termiche, ossia mantenga inalterata la propria tem-
   Fig. 207. - Un termometro a mercurio con graduazione centigrada su una tavoletta alla quale è fissata.
   Fig. 708. - Dispositivo per fissare lo zero di un termometro. E un recipiente ove si può collocare ghiaccio fondente ed entro cui, fra il ghiaccio si pone il termometro da graduare.
   Fig. 209. . Sezione di una stufa per riscaldare alla temperatura dell' acqua bollente un termometro da graduare.