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è dato (Fig-. 193) dai così detti calibri-campione a compensazione,
ideati da Johansson, ispettore della fabbrica reale di Armi di Svezia.
Una serie di blocchetti parallelepipedi di acciaio aventi la stessa base e varia altezza è costituita in modo che per la riunione sistematica e semplice di alcuni di essi si possono realizzare tutte le misure necessarie in un'officina. Per l'uso si puliscono con cura le superfici dei due pezzi che debbono venire in contatto, poi si applicano l'uno sull'altro in croce e si girano l'uno rispetto all' altro in modo da far corrispondere esattamente le basi; l'aderenza che nasce è tale da equivalere a parecchie atmosfere di pressione, e i due blocchetti sovrapposti si comportano (Fig. 194) come un solo pezzo: a questi poi si aggiungono gli altri nello stesso modo sino ad ottenere la misura voluta.
Fig. 194. - Come possono stare bene uniti per adesione i vari calibri.
Un altro esempio di attrazioni molecolari tra solidi si presenta nel processo detto di filtrazione. Un filtro è una lamina od uno strato più o meno spesso di una materia porosa, vale a dire presentante nella sua massa un'infinità d'interstizi irregolari, ma di debolissime dimensioni trasversali. Esso serve per separare da un liquido particelle solide che contenga in sospensione; ma non agisce come un setaccio, che non lascia passare se non frammenti più piccoli nei vani della sua maglia. Permette difatti di arrestare corpuscoli assai più piccoli delle dimensioni degli interstizi, come è facile persuadersene guardando al microscopio un filtro col materiale da esso trattenuto. Le piccole particelle sono trattenute dal filtro in virtù dell'attrazione su di esse esercitata dal materiale poroso costituente il filtro.
Un filtro largamente usato è quello notissimo del Chamberland in argilla cotta, rappresentato in sezione e così come si suole adattare ad una conduttura di acqua dalla Fig. 195. Orbene, in esso il diametro dei pori dell'argilla che lo costituisce non scende mai al disotto di 1/20 a 730 di mm; e tuttavia quando è nuovo trattiene tutte le spore di batteri anche quando non arrivano ad un micron (millesimo di millimetro) di diametro. Cosa analoga e ben evidente avviene quando si libera