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dei manometri detti
di
Fig. 168
Fig. 169.
qualunque, quale ad esempio il mercurio. Se mediante uno dei rami (A) esso viene posto in comunicazione col recipiente, nel quale si trova il gas del quale si vuole misurare la pressione, dato che questa sia superiore alla pressione atmosferica, si manifesterà subito un dislivello h per il mercurio nei due rami. Il livello si abbasserà nel ramo comunicante col USUI ili recipiente e si eleverà nell' altro. Aggiungendo al valore •llllll liliali della pressione atmosferica, espresso in chilogrammi per centimetro quadrato, il prodotto del dislivello per 13,6 si ottiene il valore cercato della pressione espresso in chilogrammi per centimetro quadrato, ovvero in atmosfere.
Nella pratica si usano spesso metallici perchè il loro funzionamento è basato sulla elasticità dei metalli. Uno di siffatti manometri è il notissimo manometro del Bourdon. Esso consta sostanzialmente di un tubo metallico a sezione ellittica molto appiattita e
incurvato ABC (Fig. 169). Uno
dei suoi estremi è fisso, e comunica per mezzo di una chiavetta M col recipiente nel quale si esercita la pressione da misurare (caldaia a vapore, serbatoio ad aria compressa); all'altro estremo è collegato un ago mobile su di un quadrante graduato. Più la pressione è grande più il tubo si allarga e più l'indice si porta verso la destra della graduazione. L' apparecchio è graduato per confronto con un manometro ad aria libera, e la graduazione è fatta in chilogrammi per un centimetro quadrato.
Un tubo Torricelliano munito in alto di un rubinetto anziché di una chiusura fissa, può costituire un eccellente manometro per misurare pressioni inferiori alla pressione atmosferica. Basta difatti, dopo averlo disposto a barometro, collegarlo in alto col recipiente contenente il gas di cui si voglia conoscere la pressione, e aprire il rubinetto: tosto avverrà che il livello del mercurio nel tubo scenda fino ad indicare, col dislivello suo rispetto a quello della vaschetta, l'eccesso della pressione dell'atmosfera sulla pressione da valutare.
Un manometro di questo tipo, adatto per misurare pressioni all'in-circa inferiore ad un terzo o ad un quarto della pressione atmosferica è il cosidetto _ barometro troncato, che vedremo usato nelle macchine pneumatiche. È un tubo di vetro a due rami verticali, di cui uno è chiuso ; è contenuto in una campana di vetro che un tubo mette in comunicazione col recipiente ove si trova il gas di cui si vuol misurare la pressione.
Il ramo chiuso è stato riempito, come si riempie un barometro, con mercurio che si inoltra un pochino anche nel ramo aperto ; e poiché i due rami non hanno all' incirca che due decimetri di lunghezza, la pressione dell'atmosfera mantiene il mercurio ben spinto nel ramo chiuso. Se la pressione nel recipiente è sufficientemente piccola, il mercurio