Stai consultando: 'Morfologia latina Parte II - Pratica', Luigi Zenoni

   

Pagina (346/437)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (346/437)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Morfologia latina
Parte II - Pratica
Luigi Zenoni
, 1920, pagine 357+80

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   346'
   Parte Seconda
   P. I. (Teor.), § 17'i. — 7) sto alquanto meglio = meliuscule mihi est. —'*) che (la) interrogava part. pres. — 9) sumere. — i0) fletum (pianto) cohibére. — ll) tracie re se lacrimis et tristitiae. — 12) satia-ta. — 13) siecus 3. — 14) composittis 3. — 15) tanquam (si)...
   5. Le gru d'Ibico.
   Molti masnadieri assaltarono per via l) il poeta Ibico e lo ferirono mortalmente. Egli, non potendo difendersi, morendo si rivolse ad2) alcune gru, che passavano volando8), con queste parole: «Voi, o gru, vendicate la mia morte». I magistrati dopo la morte di lui, ricercarono diligentemente4) gli uccisori, ma invano. Essi furono però scoperti in questo modo. A Corinto 6) si dava uno spettacolo6), al quale per caso erano presenti 7) gli uccisori del poeta. Tutto ad un tratto8) passarono9) alcune gru, e gli assassini, i quali avevano udite le parole di Ibico morente, vedendole, dissero a bassa voce9) fra loro : «Ecco chi deve vendicare Ibico». Uno di quelli che loro sedevano accanto, udito ciò, denunziò la cosa ai10) magistrati; i malfattori11) presi confessarono il loro delitto e furono severamente puniti.
   l) in itinere. — 2) se convertere a...— :!) passo volando - transvolo 1. —4) perquirere. — 5) vedi pag. 319, num. 5, nota 1. — 6) spectaculum edere. —7) adesse od interesse.—8) improviso. — 9) submisse (avv.) o submissa voce. — 10) aliquid alieni (o ad aliquem) deferre. — li) caedis auctor (oris, m).
   6. Vita infelice di Dionigi, tiranno dei Siracusani.
   Dionigi, che fu tiranno dei Siracusani per trent'otto anni1), benché2) fosse nato da onorati genitori e di nobile schiatta (abl.) ed avesse congiunti ed amici moltissimi, (pure) di nessuno di essi fidavasi3), ma commetteva4) la custodia della (sua) persona 5) ad alcuni servi e stranieri 6) ed a barbari feroci. Cosi, per7) una ingiusta brama di dominio, egli stesso s'era in certo modo chiuso dentro in8) una carcere. Che anzi9), per non10) affidare4) il (suo) collo al barbiere, aveva insegnato alle sue figlie (acc.) a raderlo11). Cosi (quelle) regali donzelle, non altrimenti che piccole barbierele), radevano ') la barba e i capelli13) del padre. E tuttavia, quando furono cresciute14), tolse15) (ad