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Morfologia latina
Parte II - Pratica
Luigi Zenoni
, 1920, pagine 357+80

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   342
   Parte Seconda
   13. L' asino e il leone a caccia.
   Chi privo di valore vanta con parole i suoi gloriosi fatti, inganna quelli che non lo conoscono, ed a quelli che lo conoscono è oggetto di riso1).
   Volendo il leone andare a caccia2) coli'asinelio (per) compagno, lo nascose tra le frondi ed insieme3) lo ammonì affinchè con voce più alta del solito4) spaventasse le fiere, le quali egli assalirebbe mentre fuggivano5). Allora l'asino alza3) improvvisamente un grido con tutte le forze e spaventa le fiere, le quali, mentre paurose7) corrono ai noti varchi8), sono atterrate dall'impeto del leone. Questo, dopoché fu stanco per la strage, chiama fuori (dalla posta) l'asino e (gli) comanda di tacere. Allora quello insolente (domanda) :' « Quale ti sembra l'opera della mia voce?». «Magnifica» rispose il leone, «tanto che9), se io non avessi conosciuto il tuo valore e la tua schiatta, sarei fuggito con eguale10) timore».
   ') esser sor/getto di riso ad uno = alieni derisili esse. — 2) andare a caccia = venari. —sj simul. —4)piùalto del solito — insue-tus 3. — 5) part. pres. —6) tollo 3. —7) part. pres. di paveo (temo). — 8) exìtus, us, m. — 9) ita ut. — 10) similis 2.
   14. La cornacchia superba e il pavone.
   Una cornacchia gonfiandosi ') di vana superbia (abl.) raccattò'2) le penne cadute3) al pavone e se ne fece bella4); poscia, sprezzando le sue compagne, si confuse tra5) i pavoni. Questi strapparono6) le penne all' impudende uccello e coi rostri lo misero in fuga. La malmenata7) cornacchia ritornò dolente8) alla propria schiatta, ma fa da questa respinta. Allora una9) delle (ex) cornacchie, che essa prima aveva disprezzate, disse: « Se tu fossi sempre vissuta con noi e avessi voluto tollerare ciò che la natura ti aveva dato, (cioè) la tua deformità, nè avresti allora provata10) quell'ingiuria, nè in questa tua disgrazia saresti ora respinta dai tuoi».
   Nessuno si vanti di pregi11) non suoi, ma piuttosto conduca la vita secondo12) il proprio stato.
   J) tumeo, part. pres. — 2) tollo 3. —3) decido 3. —4) me exor-no 1, — 5) me immisceo col dat. — 6) eripio 3. — 7) male mulcatus 3. — 8) maereo, part. pres. —9) quidam. — 10) experior4. — H) bo-num, i, n. (abl.). — 12) prò coli'abl.