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Morfologia latina
Parte II - Pratica
Luigi Zenoni
, 1920, pagine 357+80

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   29 fi
   Parte Seconda
   '280.
   1. Socrate poco primaf) della morte in carcere disputò molto intorno all'2)immortalità_ dell' anima3). 2. Tuo padre mi raccontò di te queste cose in presenza di tua madre. 3.1 compagni di Catilina s' erano accordati per4) l'uccisione 5) dei consoli. 4. Saffo, poetessa greca, balzò6), come narrano, da una rupe nel mare. -Narrano che Saffo sia balzata da una rupe nel mare. 5.1 figli di Bruto furono decapitati7) in presenza del padre, perchè avevano congiurato contro la republica. 6.Le stelle vanno8) da (a) Oriente ad Occidente. 7.Cicerone cominciava sempre (a) parlare con (cum) grande timore. 8. Contro due comandanti si combattè per (de) la sovranità, (cioè) contro Pirro ed Annibale.
   1) paulo ante — 2) multa dissero (3) de... — 3) animus, i, m. (plur.). — 4) consentio (4) de... — 5) caedes, is, f. — 6) desilio (4) de... — 7) securi percutio. — 8) commeo 1.
   E, Prae, Pro, Sine, Tenus.
   281.
   1. Plerumque in calamitate ex amicis inimici exsi-stunt. 2. E vita discedimus tanquam ex hospitio, non tanquam ex domo. 3.Nihil est ex humanis rebus prae-clarius aut praestantius, quam de re publica bene me-reri. 4. Sic est vulgus : ex veritate panca, ex opinione multa aestimat. 5.Consilium prò tempore et prò re capiendum. 6. Quid est stultius quam incerta prò certi s habere ac falsa prò veris? 7.Milies perire est me-lius, quam in sua ciyitate sine armorum praesidio non posse vivere. 8. Ex tuis litteris cognovi cursum navi-gationum tuarum. 9. Sine studio nihil qnicquam egre-gium nemo unquam assequetur.