Verbi irregolari - Seconda Coniugazione 187
giorno8) quanto raramente 9) le ricchezze ingiustamente
possedute giovino 10) all' uomo.
*) pσstquam. 2) urgeo. 3) tondeo. 4) crinis, is, m. 5) part. fut. 6) devoveo. 7) torqueo. 8) cotidie. 9) quam raro. ,0) prosum.
Sui verbi semideponenti della II. coniugazione audeo, gaudeo, so/eo 164. N.) e della III. fido, confido, diffido (§ 186, n. 52).
I. Audeam Ausi essent Ausuri Audebitis Auden-tes Ausus eram Oaude Gaudeamus Gavisus sis Gavisurus Gaudenti. Gaudebitis Gavisus esset Solet
Solita est Soleas Solerent Soliti eramus Solitum esse Fidit Fidebamus Fiderent Fidemus Fisus sit Fisus esses Confiderem Confμdito Confisi estis Con-fidebamus Confidenti Diffisi sunt Diffideratis Dif-fisus eras Diffidas Diffiderent.
II. Osarono Osa tu Osassimo Osiate Aver osato
Si deve osare Oserei Essere per osare Che osa Godeva Godono Godiamo (coup.) Avremo goduto Aver goduto Avrei goduto Godreste Godeste Sogliono Soleva Era stato solito Eravamo soliti Esser soliti Fidati Fidiamoci Ci fideremo Si sarebbe fidato
Si fidava Che si fidano Confida tu Abbiate confidato
Aver confidato H^i confidato Confidaste Diffiderebbero Diffidate voi Che io diffidi Egli aveva diffidato Avremmo diffidato.
111.
Regole. 1. Coi verbi fido (mi fido) e confido (confido) i nomi di cosa si pongono per regola in ablativo, ma possono porsi anche in dativo : Virtute (o virtuti) militum dux confi-debat (il duce confidava nel valor dei soldati) ;-invece i nomi di persona ed i pronomi vanno soltanto in dativo: Tibi confido (confido in te). 2. Diffido (diffido, dispero) preferisce il dativo tanto di persona quanto di cosa : Diffido vestrae saluti (dispero della vostra salvezza); di raro ha l'ablativo. 3. Gau-