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Morfologia latina
Parte II - Pratica
Luigi Zenoni
, 1920, pagine 357+80

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Seconda Declinazione
   131
   restim incedunt. 4. Aestate sitim gelida aqua seda-mus. 5. Multi milites siti consumpti vitam fìnierunt. 6.Coqui cibos sale condiunt. 7. Vis vim expellit. 8.Apum examina fingunt favos. 9. In una navi salus totius rei publioae sita est. 10. Equites calcari acuto equos incitant. ll.Nectare delectantur dii. 12. Me-dicus mihi nuntiavit te piane febri carere *). 13. Aetas iuvenilis viget corporis viribus. 14. Fures davi adulterina ianuam domus nostrae aperuerunt. 15. Diony-sius, tyrannus Syracusanorum, contionari ex alta turri solebat.
   ') carco febri— sono senza febbre (lett. manco di febbre).
   14.
   1.Nettuno e PHftone erano fratelli di Giove. 2. L' aquila è sacra a Giove. 3. E' difficile sopportare la sete. 4.1 cacciatori tendono le reti. 5. Le forze del leone sono assai grandi. 6.1 cani sono custodi dei buoi, dei ' maiali e delle pecore. 7. Vasti mari circondano da ogni parte tutta la terra 2). 8. Fra il Gari-gliano e il Tevere sono le paludi Pontine. 9. Ieri rimasi a casa perché avevo la febbre. 10. La grande quantità3) di pioggia apportò grandissimi danni ai nostri campi. 11.1 nemici perdettero nel4) viaggio molti soldati per fame, per sete e per malattie 5). 12.11 sapiente è contento di poche masserizie5). 13.Noi alimentiamo molte gregge di buoi, perchè coi buoi5) ariamo i campi.
   '1 nndique. — 2) terra — orbis (is, m.) teirarum, — 3) vis. — 4) in collabi. — 5) abl.
   15.
   1. Galli magnam multitudinem navium et lintrium collegerant. 2.Securim ferream dura cote acuimus.